SE LA SCULTURA FINISCE NEL VIGNETO
A San Pietro di Barbozza la collina a filari diventa "museo"
| Emanuela Da Ros |
"L'idea è quella di eliminare qualcuno dei pali di cemento che sostengono le viti e di sostituirlo con un'opera d'arte lignea.
Del resto il territorio (le colline puntellate da vigneti del Valdobbiadenese) si presta ...per vocazione naturale a essere un'area espositiva. Le geometrie che determinano i filari nel loro snodarsi sopra i poggi ricordano infatti i sistemi espositivi legati alle infrastrutture di alcune teche museali importanti. "
A parlare di "Vignarte" è Davide Bigatello, architetto e direttore artistico di una manifestazione di pregio ambientata a San Pietro di Barbozza e voluta dalla Pro loco. "Vignarte - puntualizza Isodoro Rebuli, presidente dell'associazione - vuole coniugare la bellezza del territorio e delle colline delle nostre zone con il genio e la creatività degli artisti.
Vuole essere l'invito a progettare il territorio non solo in funzione delle sue già note peculiarità enogastronomiche e folkloristiche, ma in virtù dei valori aggiunti che esso, congiuntamente all'attività dell'uomo, può raggiungere. "
Vignarte, il cui progetto è stato avviato sei mesi fa, alla fine di aprile ha visto all'opera, nel paese di San Pietro di Barbozza, sei artististi selezionati che hanno interpretato altrettanti pali-di-testa di alcuni filari. Le opere, che attualmente si trovano all'interno dell'Anello della scultura" a sua volta inserito nell'Anello del Prosecco, sono state collocate in punti strategici proprio in questi giorni. E presto saranno leggibili su Google Earth.