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29 marzo 2024

Treviso

Scorzè non salva Treviso

Ancora incerta la sorte di Belluno. I politici trevigiani non vogliono mollare le "careghe"

| Carlo De Bastiani |

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| Carlo De Bastiani |

Scorzè non salva Treviso

TREVISO - Scade oggi il termine per le Regioni per presentare le proposte al Governo per la riduzione e il riordino delle Province.
 Così, mentre la Regione Emilia-Romagna ha proposto al Governo di passare dalle attuali nove province a quattro con la trasformazione di Bologna in Città metropolitana, la Liguria ha optato per dimezzarle. A resistere al tentativo di sforbiciare gli enti locali sono, invece, Lombardia e Veneto.



In Lombardia, la Giunta chiederà di lasciare invariato l'attuale assetto, invocando, di fatto, otto deroghe per mantenere in vita le province fuori parametri. Quanto al Veneto, che avrebbe dovuto cancellare quattro province – Rovigo, Belluno, Padova e Treviso – il Consiglio Regionale ha deciso di mantenere gli attuali confini.
 

 

Ma il disperato tentativo di salvare l’attuale assetto istituzionale (con le relative, ben remunerate, poltrone) pare non avrà vita facile. Secondo indiscrezioni, infatti, il Governo non intende cedere alle richieste delle Regioni e proseguirà, facendo passare il numero delle Province nelle Regioni a statuto ordinario da 88 a 44. Lo stesso numero di province presenti al momento dell’Unità d’Italia. Le uniche due a “salvarsi”, pur senza avere i requisiti di dimensione (almeno 2.500 Km2) e di popolazione (almeno 350 mila abitanti) potrebbero essere Belluno e Sondrio, in quanto aree montane.
 

 

Non si salverà, invece, Treviso, neppure dopo l’accorpamento di Scorzè, “in fuga” da Venezia. Il Governo ha annunciato che non sarà possibile alla Provincia raggiungere i requisiti minimi richiesti aggregando altri Comuni, in quanto i requisiti dovevano essere posseduti dalla Provincia  al momento dell’adozione della deliberazione da parte del Consiglio dei ministri, il 20 luglio 2012. Nel caso in cui il riordino interessi contestualmente più Province, il comune capoluogo verrà individuato nel comune già capoluogo di Provincia con maggior popolazione residente.



Alla fine che ne sarà di Treviso? Annetterà Belluno o verrà assorbita da Padova-Rovigo?

 


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Carlo De Bastiani

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