TREVISO - Lo scoppio, secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, si è verificato nel vano motore di un macchinario con gru utilizzato per la manutenzione dei binari.

Tre operai sono rimasti ustionati e ricoverati nel reparto grandi ustionati a Padova, Verona e Milano. Uno di loro è un trevigiano di 31 anni, gli altri due sono friulani. Sul posto, con le squadre vigili del fuoco e i carabinieri, sono giunte subito numerose ambulanze e gli elicotteri di Pieve di Cadore e quello di Treviso Emergenza.

Pare che gli operai avessero svuotato il serbatoio del carburante, e la permanenza nell'aria dei vapori del combustibile potrebbe aver generato lo scoppio nel momento in cui è stato acceso il cannello della fiamma ossidrica.

La stazione ferroviaria di Belluno è rimasta bloccata per oltre un'ora, e con essa la circolazione dei treni. Questo per per consentire le operazioni di soccorso e i primi rilievi dell'autorità giudiziaria. Rfi - in una nota - sottolinea che lo scoppio è stato legato all'attività di manutenzione del mezzo d'opera di una ditta esterna.

  La circolazione ferroviaria è ripresa intorno alle 17. Sono in corso accertamenti anche da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana.