Scioperano 700 medici di base, ambulatori chiusi per due giorni
Grantite solo visite domiciliari urgenti, per tutte le altre prestazioni ci si dovrà rivolgere ai pronto soccorso
| Isabella Loschi |
TREVISO - Oggi e domani ambulatori dei medici di base chiusi in tutta la Marca. Da questa mattina i medici di famiglia sono in sciopero per protestare contro la politica sanitaria regionale ed in particolare per i ritardi dei vari progetti, tra cui l’attivazione degli ambulatori di medicina di gruppo integrata, all’avvio dei nuovi ospedali di comunità. Allo sciopero che si preannuncia massiccio, aderiscono le sigle sindacali dei condotti, Fimmg, Snami e Smi, che rappresentano circa 700 camici bianchi in tutta la Marca.
Lo sciopero riguarda anche le guardie mediche che non effettueranno visite a domicilio ma resterà in ambulatorio per garantire le coperture notturne con la presenza di un medico per ogni sede, tranne Treviso dove saranno in due. Saranno garantite le sole visite domiciliari urgenti, per i malati oncologici terminali, gli anziani nelle case di riposo e i pazienti gravi. Per tutte le altre prestazioni ci si dovrà rivolgere ai pronto soccorso degli ospedali.
Al porto soccorso sono già in allerta per far fronte al notevole afflusso di gente con codici bianchi. Per questo l’Usl2 ha deciso di rafforzare il personale in tutti i pronto soccorso degli ospedali della Marca.