Salvini a Vittorio Veneto: "Riconquisteremo questa città"
Il segretario federale inaugura la sede della Lega Nord in via Manin
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VITTORIO VENETO - “Riconquisteremo Vittorio Veneto”. Era pieno di energia, Matteo Salvini, quando sabato ha stappato una bottiglia per inaugurare la nuova sede della Lega Nord sorta in via Manin a Vittorio Veneto. Presenti, oltre al segretario federale, il governatore del Veneto Luca Zaia, il segretario nazionale della Lega Nord-Liga Veneta Gianantonio Da Re, l’ex sindaco di Vittorio Veneto Giancarlo Scottà, alcuni consiglieri comunali leghisti e un bel po’ di simpatizzanti.
Via Manin non era tanto affollata da decenni: Salvini, verso le 19, ha fatto tappa a Vittorio Veneto prima di recarsi a Codognè, dove ha cenato alla festa provinciale della Lega Nord. Per inaugurare la sede del Carroccio, il segretario federale ha ribadito la sua posizione di contrarietà nei confronti di chi accoglie i profughi e di chi celebra le nozze gay. Un cenno al Referendum: “Si vota No”. E al futuro di Vittorio Veneto che, secondo Salvini, “passa di qui. Abbiamo vinto elle ultime elezioni in provincia di Treviso- ha ricordato il segretario - ora dobbiamo riconquistare questa città”.