Bufera su un retweet di Matteo Salvini. Il leader della Lega, che ha provveduto a prendere le distanze dal contenuto del post, aveva ritwittato il messaggio dell'utente 'rasente i muri' che scriveva: "#ladifesasemprelegittima giudici comunisti di merda. Spariamo a loro prima".

"Smentisco e condanno nella maniera più ferma e assoluta la frase 'sparare prima ai giudici' che mi viene attribuita. Si tratta di un tweet delirante rilanciato per errore dallo staff e dai cui contenuti prendo e prendiamo le distanze", ha dichiarato Salvini aggiungendo: "Altra cosa è condannare l'atteggiamento del Pd a favore dei delinquenti che per l'ennesima volta rimanda l'approvazione della legge sulla legittima difesa".

Ad attirare l'attenzione sul retweet incriminato era stato Francesco Nicodemo del Pd, che sul suo profilo Twitter aveva scritto: "Per la serie i grandi RT di Salvini. Che vergogna". Per poi aggiungere, dopo aver notato che Salvini aveva cancellato il messaggio: "Salvini ha levato i RT imbarazzanti. Bene. Però non basta, deve anche chiedere scusa".