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19 marzo 2024

Treviso

La salute passa dalla prevenzione

Incontri e check per comprendere il proprio stato di salute e promuovere stili di vita positivi

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 La salute passa dalla prevenzione

TREVISO - La salute passa dalla prevenzione. Per questo per la fine di settembre il Comune di Treviso in collaborazione con l’Usl Marca Trevigiana promuove un ciclo di serata rivolte alla cittadinanza per promuovere una cultura della salute non solo come diritto, ma come responsabilità sociale. La rassegna si struttura in un ciclo di serate che si svolgeranno nell’ultima settimana del mese di settembre. Gli incontri, che vedranno intervenire professionisti dell’Ulss ed esponenti delle realtà sociosanitarie del territorio, sono stati pensati come momenti divulgativi sui temi dei corretti stili di vita, della salute mentale, delle dipendenze, dell’invecchiamento e della donazione.

Un ruolo importante avranno proprio le tematiche legate all’invecchiamento. Grazie all’Israa, infatti, durante la settimana verranno organizzati dei check per comprendere il proprio stato di salute dedicati ad over 50. “Al fine di promuovere la consapevolezza per un invecchiamento sano, è possibile fare il proprio check-in misurando fattori importanti come lo stato di salute, lo stile di vita, il funzionamento della mente, il grado di benessere e la qualità delle proprie relazioni. Si tratta di incontri individuali gratuiti di circa 90 minuti con professionisti che operano nel campo dell'invecchiamento, che avranno luogo dal 25 al 29 settembre presso la Casa Albergo, in Viale III Armata, 4. “L’iniziativa non ha carattere diagnostico ma di promozione di consapevolezza e di stili di vita positivi” - spiega Giorgio Pavan dell’Israa - Alla fine dell'incontro verrà restituito ad ogni partecipante, l'esito delle valutazioni effettuate”. La prenotazone può essere fatta telefonando, dalle 9.00 alle 13.00, al n. 0422.414745.

Alla realizzazione dell'iniziativa, oltre a Comune e Ulss2, hanno lavorato anche diverse associazioni tra cui Avis e Aido, che quest’anno sono state scelte come associazioni “capofila” della rassegna per parlare dell’importanza della donazione e del dono.

“Il dono rappresenta la massima forma del prendersi cura degli altri, ed entra nello spirito con cui come amministrazione ci siamo impegnati per parlare di salute. Il sindaco è la massima autorità sanitaria, noi esercitiamo il nostro ruolo all’interno della conferenza dei sindaci dell’Ulss, ma ci rendiamo conto ogni giorno che la salute non è solo assenza di malattia, ma uno stato complesso in cui sono determinanti aspetti psicologici e sociali - sottolinea il vicesindaco Roberto Grigoletto - Per questo fare informazione, provare ad abbattere alcuni tabù, incentivare stili di vita sani è un  dovere per un’amministrazione che si esercita anche attraverso scelte difficili. La salute è un diritto che le istituzioni devono garantire, ma vogliamo venga percepita anche come responsabilità verso se stessi e verso gli altri. In questa settimana faremo informazione e forniremo anche strumenti concreti per fare prevenzione. Tutto ciò non sarebbe possibile senza la collaborazione con l’Ulss e il ruolo preziosissimo esercitato dalle associazioni e dal volontariato. Anche due festival come il Festival Filosofico e il Festival CartaCarbone hanno collaborato alla creazione delle serate della settimana, a testimonianza di come il percorso verso il benessere sia anche culturale”.

“Il filo conduttore degli eventi della settimana della Prevenzione si lega alla centralità della persona, alle sue scelte, alla sua realizzazione anche di fronte alla patologia - spiega Francesco Rocco, direttore distretto sociosanitario Sud- Anche recuperare un’idea di bene comune è un fattore fondamentale per stare meglio”.

 



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