La salma di Matias attesa per venerdì mattina
Sabato pomeriggio i funerali. Raccolti circa 10mila euro
|
CONEGLIANO - E’ attesa per domani, venerdì, la salma di Matias Schincariol, che alle 11 arriverà all’aeroporto di Venezia e intorno a mezzogiorno sarà a Conegliano. La gara di solidarietà avviata per raccogliere i fondi per il rimpatrio della salma del 22enne morto a Fuerteventura ha riscosso un grandissimo successo e ha permesso di velocizzare le pratiche burocratiche. Grazie agli amici di Matias e all’Associazione Il sorriso di Cristina sono stati raccolti circa 10mila euro.
A Conegliano, per l’arrivo di Mattia, l'ospedale Santa Maria dei Battuti in accordo con il Comune di Conegliano ha deciso di aprire una camera ardente dove gli amici del ragazzo potranno andare a dargli l’ultimo saluto. La salma arriverà lì dall’aeroporto grazie all’agenzia funebre Memorial, che ha deciso di non addebitare il costo del trasporto alla famiglia. Matias rimarrà nella camera ardente fino a sabato pomeriggio quando alle 15, nella chiesa di San Pio X, sarà celebrato il funerale. Il rosario sarà invece recitato venerdì alle 20.
A recarsi a Fuerteventura per il riconoscimento e le pratiche di rimpatrio sono stati i tre fratelli del 22ennne, Valentina, Marco e Laura. Che, in un momento di grande dolore, non mancano di ringraziare chi sta sostenendo la famiglia in questo momento drammatico: “Ringrazio infinitamente tutti, ma mi sento di dire un grazie speciale a chi ha dato veramente vita a questa iniziativa solidale dal nulla, hanno mobilitato giornalisti, pagine Facebook, associazioni e quant'altro. Queste persone, i suoi amici, conoscevano davvero Matias Schincariol , conoscevano la sua anima - scrive la sorella Valentina su Facebook - Un grazie speciale da parte di tutta la famiglia va a Marco Lucchese e Paolino Pablito De Toffoli. Grazie a chiunque ha contribuito economicamente a questa impresa titanica e di averci permesso di dargli un bacio da parte vostra. Grazie anche a chi ha raccolto fondi in modo silente, con semplici collette, in primis ai famigliari dei 4 ragazzi che hanno vissuto questa avventura con Matias, conclusasi tragicamente. Grazie ai nostri amici del Collegio Immacolata che ci sostengono tantissimo e che stanno facendo molto anche da un altro punto di vista, quello spirituale, di importanza vitale".
"Grazie a tutti i colleghi di lavoro per l'aiuto e le telefonate e all' Accademia Teatro Da Ponte - continua la sorella - Grazie al comune, alle istruzioni e associazioni che hanno contribuito, in particolare al Sindaco Floriano Zambon per aver agito il più celere possibile con le documentazioni per il rimpatrio. Grazie anche a tutti coloro che non ci conoscono nemmeno e mossi da carità ci hanno aiutato secondo le loro possibilità. Infine grazie ai parenti che ci amano davvero e sono presenti come nessun'altro al mondo sa esserci. Grazie di cuore, Matias veglierà su tutti voi”.