19/04/2024poco nuvoloso

20/04/2024possibili temporali

21/04/2024poco nuvoloso

19 aprile 2024

Nord-Est

I russi non scherzano: il problema è grave

L'embargo russo mette in crisi molte aziende italiane

|

|

I russi non scherzano: il problema è grave

Sabato scorso, in tre diverse dogane interne russe, sono stati contati 2.830 camion carichi di prodotti agroalimentari europei bloccati dall'embargo di Putin.

Se si calcola un valore medio per camion di 16 mila euro la merce bloccata corrisponde a un valore di 45 milioni 280 mila euro. Il danno è però molto più grave se si aggiungono gli altri centri doganali, le merci già sulla strada del ritorno o quelle richiamate in patria ancora prima di raggiungere il confine russo. E' quanto segnala il sito 'Corriereortofrutticolo.it'.

Davide Dal Bello, general manager della Dal Bello snc di Padova è tra i principali esportatori veneti di ortofrutta verso la Russia. Vi spedisce in un anno tra i 500 e i 600 autoarticolati. "La situazione è da paura - afferma - l'embargo ci ha colpiti all'improvviso mentre avevamo fuori 33 camion, alcuni già in dogana russa, altri in Bielorussia, altri per strada".

"La Russia fa sul serio e sta guardando all'Asia per le forniture di ortofrutta, alla Cina; ha già avviato contatti. Insomma, la questione è molto seria e la disattenzione che ad essa viene riservata in Italia e in Europa è imbarazzante: non si è capito che i danni sono enormi". E' quanto afferma Renato Detomi titolare di European Fruit Group uno dei maggiori player italiani in Russia

 



vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×