Rivoluzione parcheggi in centro: 40 nuovi stalli per la sosta breve
Si potrà sostare per massimo 20 minuti con disco orario, ridotti i carico-scarico
| Isabella Loschi |
TREVISO - Qualche cittadino se n’è già accorto, qualcuno lo ha già sperimentato. Si tratta del nuovo sistema di parcheggio per le soste brevi in centro storico.
Il Comune ha dato vita al progetto “Parcheggio meglio a Treviso” attraverso il quale ha ridistribuito i posti a disposizioni per le auto, riducendo il numero di stalli carico- scarico, troppo numerosi secondo l’amministrazione, rispetto alle reali esigenze, che da 300 sono scesi a 170, con un adeguamento delle dimensioni per rendere più facile la sosta a furgoni e camioncini.
I restanti parcheggi sono stati così ridistribuiti: 40 stalli a disco orario, non a pagamento, per una sosta massima di 20 minuti, con 5 minuti di tolleranza. Anche per questi stalli bianchi, infatti, ci sarà lo stesso sistema tecnologico a sensori usato per i parcheggi blu, collegato con la centrale Trevisosta e con la Polizia locale, che segnala i trasgressori. I nuovi stalli, che andranno ad aggiungersi ai 12 già esistenti, sono stati ricavati anche dalla riduzione dei posti riservati ai clienti delle farmacie.
“Le nuove soste brevi sono state pensate principalmente per chi deve effettuare commissioni veloci in centro” - ha spiegato il vicesindaco Roberto Grigoletto, che questa mattina ha presentato il progetto finanziato con fondi europei del progetto europeo Life-Perht. A questi si aggiungono 14 parcheggi riservati ai residenti e 18 nuovi stalli a pagamento.
Le zone maggiormente interessate dalla nuova formula “sosta breve” sono piazza Pola, dove è stata definita anche la zona pedonale, piazza Trentin, piazza Duomo, via Battisti e Corso del Popolo.