MOGLIANO - Roberto Zago (nella foto), capogruppo consiliare di Mogliano Volta Pagina, scrive a Trenitalia in merito ai pesanti disservizi subiti ultimamente dai cittadini moglianesi e interpella la Giunta comunale per conoscere quali strategie intenda adottare per affrontare il problema.

«Scrivo a nome di numerosi pendolari, cittadini di Mogliano Veneto e dei comuni limitrofi, che ormai con sistematicità patiscono ritardi quotidiani nel servizio. Si tratta di un problema che necessariamente deve trovare soluzione poiché sono centinaia gli utenti che da Mogliano usano il treno per recarsi al lavoro, pagando in anticipo un servizio che indiscutibilmente oggi è carente.

Evidenzio che i ritardi dei treni si concentrano soprattutto tra le 07.00 e le 08.30 del mattino, la fascia oraria di assoluto maggior afflusso di pendolari; da alcune settimane, con sistematicità, almeno un treno tra quelli delle 07.26, 07.40, 07.48, 07.55 (orari di partenza dalla stazione di Mogliano in direzione Venezia) viene "soppresso", tra il mortificato scarso stupore dei presenti, con preavviso massimo di una decina di minuti a mezzo indicazione sui tabelloni luminosi della stazione.

Gli altri treni, come per effetto domino, subiscono ritardi tra i 10 ed i 50 minuti circa; è consuetudine assistere a fenomeni di sit-in di pendolari esasperati che si pongono davanti alla motrice in segno di protesta impedendo al treno di proseguire la sua corsa; il 25 novembre dopo l'ennesima soppressione - ritardi a catena - sit in, si è addirittura assistito all'intervento della Polizia ferroviaria. Ai ritardi si sommano altri fastidiosi e non trascurabili disagi come scarsa pulizia degli scompartimenti, - scarsa pulizia dei bagni, spesso chiusi perchè guasti;

frequente inutilizzabilità delle porte di accesso; spazio insufficiente per alloggiare i viaggiatori; spazio insufficiente per alloggiare i bagagli; assenza di risposte da parte del personale (capotreno compreso) alla specifica domanda "perchè il treno non parte?”».

Attraverso una lettera dalla Divisione passeggeri regionale indirizzata a Zago, Trenitalia scrive che «nonostante le soppressioni, le corse sono state sostituite.

Dai dati di novembre risultano cancellazioni solo a carico del regionale 5955 nei giorni 18 e 25 novembre». «Riguardo alla puntualità in arrivo da Venezia in novembre risultano ritardi medi che vanno dai 2,8 ai 6,3 minuti. I ritardi sono riconducibili a difficoltà di circolazione in una fascia oraria molto utilizzata dalla clientela.

I nostri treni sono costantemente monitorati al fine di mettere in atto ogni possibile intervento utile a rimuovere le cause di mancata regolarità e a migliorare la puntualità». gr