TREVISO - Nel 2015, il Veneto si classifica al terzo posto tra le regioni d'Italia con i migliori quantitativi assoluti in termini di raccolta di rifiuti di apparecchiature elettroniche (Raee), rimanendo comunque sul podio delle regioni più virtuose, con un totale di oltre 23milioni di chili raccolti e un incremento percentuale del 5,82%.

Treviso di conferma miglior provincia in termini di raccolta assoluta, superando i 6 milioni di chilogrammi di Raee. Seguono Venezia, con 4.1milioni di kg totali, Padova con 3.8milioni kg e Verona con 3.7 kg. La classifica cambia se si analizzano invece i dati relativi alla raccolta pro capite, che vede al primo posto Belluno con 7milioni di chili raccolti per abitante, seguita da Treviso con 6,83 kg e Venezia con 4,79 kg.

I dati emergono dal dossier Veneto 2015 sulla gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.Rispetto all'anno precedente, tutte le province incrementano la raccolta di Raee ad eccezione di Rovigo (-1,20% ). Migliore performance per Padova, che registra un aumento del 10% rispetto al 2014.

La provincia con il maggior numero di Centri di Raccolta ogni 100.000 abitanti è Belluno con ben 20 Centri. Seguono Vicenza con 13 centri e Verona e Treviso con 12. Nel complesso tutte le province venete si collocano al di sopra della media nazionale di 6 centri ogni l00.000 abitanti In Veneto si osserva anche il miglior dato di raccolta per le sorgenti luminose, che giunge quasi al punto percentuale.

“Un sistema che funziona – ha detto l’assessore regionale alle politiche ambientali Gianpaolo Bottacin– e ha portato la raccolta differenziata dei rifiuti al 65% con una produzione pro-capite pari a 455 kg, tra le più basse d’Italia nonostante il Veneto abbia un Pil elevato. Di questo vanno ringraziati in primis i cittadini per i quali la differenziazione del rifiuto è diventata una consuetudine e non un peso e gli enti locali per l’impegno profuso in questa direzione”.

 "Il Veneto - ha aggiunto il direttore generale del Centro di Coordinamento Raee, Fabrizio Longoni - ha una vera economia basata sul trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettroniche, che genera occupazione ed è un settore che in futuro non può che crescere. La vera sfida, adesso, riguarda la raccolta dei piccoli apparecchi, su cui ci aiuterà molto la distribuzione e forse proprio il Veneto sarà una delle prime regioni a raggiungere gli obiettivi fissati".