VITTORIO VENETO - "Ridateci piazza Meschio!" avevano gridato un anno fa i cittadini di Vittorio Veneto. Ma la richiesta, partita da Facebook, non aveva avuto risposta. Ora ritentano, abbassando un po' il tiro: "Ridateci (almeno) un pezzetto di piazza Meschio".

Dopo sei anni di cantiere i residenti avanzano una nuova proposta e, rivolgendosi a Amministrazione comunale e Edilvi, chiedono di poter piantare dell'erba in una zona della piazza non pericolosa. Di poter far sorgere un giardino in e quello che un tempo era un luogo di incontro e che ora è solo un eterno, antiestetico, scomodo, cantiere.

"Non siete d'accordo con me che farete sicuramente una bella figura tralasciando per un attimo il vostro contenzioso, a favore dei vittoriesi che stanno subendo questa situazione da troppo tempo?", chiede Carlo Della Giustina, firmatario della lettera inviata a sindaco e impresa per chiedere un fazzoletto di piazza da adibire a prato.

Anche stavolta, la domanda viene lanciata da Facebook: "Semina un prato in Piazza Meschio" è la pagina creata dai residenti che, dopo aver inviato un'ufficiale richiesta alle parti interessate (o disinteressate, dipende dai punti di vista) si sono dati appuntamento il 30 e il 31 maggio per "fare la semina". "Chi si impegna a venire con noi in piazza? - si legge nell'invito - Ce la facciamo a riprenderci qualche metro di verde e a fornirlo ai vittoriesi?".

Insomma, chiedere tutta la piazza pare ormai davvero eccessivo. Ma un pezzetto, i cittadini, lo possono avere?