Resta in carcere 33enne calabrese residente a Preganziol
Lavorava a Mogliano: per lui cinque provvedimenti disciplinari
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PREGANZIOL – I giudici hanno respinto la richiesta di modifica della misura restrittiva, ossia il carcere, per un 33enne calabrese residente a Preganziol e con lavoro a Mogliano. L’uomo, V.C., originario di Paola, è attualmente in carcere a Tolmezzo: quando viveva in Calabria sarebbe stato accusato di essere un killer della ‘Ndrangheta.
L’uomo ha sempre respinto l’accusa e ha chiesto il cambio della misura restrittiva, ma i giudici della Cassazione non sono stati dello stesso parere e per lui hanno confermato il carcere.
Di recente il 33enne è finito nel registro degli indagati per aver cumulato cinque segnalazioni relative ad altrettanti provvedimenti disciplinari per il comportamento tenuto in carcere.