VITTORIO VENETO - All'interno della VI Giornata Mondiale della Commedia dell'Arte, svoltasi a Padova dal 24 a 1 marzo, l' Accademia del teatro in lingua veneta, presieduta da Ada Marcantonio, in collaborazione con La Piccionaia – Teatro Stabile d’Innovazione aveva indetto un bando per dieci laboratori di teatro, rivolti alle scuole superiori interessate ad un percorso che ha permesso loro di presentare al pubblico uno studio realizzato con le tecniche di Commedia dell’arte.

Gli Istituti della Scuola secondaria di 2° grado del Veneto selezionati erano stati 10, tra i quali i trevigiani Liceo Flaminio di Vittorio Veneto, l’I.S. Casagrande di Pieve di Soligo, e il Liceo Marconi di Conegliano.

Abbiamo chiesto al prof. Fabio Girardello, che ha guidato la classe del Flaminio, una valutazione.

"L’esperienza è stata estremamente importante, soprattutto perché la classe interessata ha trovato, nell’inventare il “canovaccio” da interpretare, un’occasione di coesione e di inventività collettiva.

Bisogna considerare che la 2C del Liceo Scientifico (sezione Scienze Applicate) è stata la classe più giovane fra quelle che hanno partecipato al Contest.

Tranne una persona, nessuno dei partecipanti aveva avuto precedenti esperienze teatrali.

Straordinario, quindi, il risultato ottenuto da un attore di vaglio come Enrico Vanzella, che ha saputo guidare il gruppo e ottenere risultati apprezzabili avendo a disposizione solo 16 ore di corso.

Il corso, peraltro, si colloca nell’ambito della programmazione di Lingua e Letteratura italiana, che prevede un sottocorso relativo al linguaggio teatrale.

Un’esperienza che ci auguriamo di poter ripetere l’anno prossimo".