Rapinatore ucciso: code di auto per rifornirsi da Stacchio
Lunedì Salvini incontra il benzinaio
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PONTE DI NANTO (VICENZA), 14 FEB - Un flusso continuo di auto dall'apertura alle 12.30 per rifornirsi alle quattro pompe di carburante gestite a Ponte di Nanto da Graziano Stacchio.
Il nuovo atto di solidarietà nei confronti del benzinaio coinvolto nella sparatoria del 3 febbraio, in cui morì il 41enne trevigiano Albano Cassol che con altri complici aveva assaltato una gioielleria, è andato in scena questa mattina promosso dalla Lega Nord di Vicenza.
Ma non sono stati solo simpatizzanti del Carroccio a mettersi in coda per servirsi di benzina da Stacchio: centinaia di vicentini hanno voluto esprimere così la propria vicinanza a un uomo che la gente di queste parti e non solo non esita a definire 'un eroe'. Il commerciante ha risposto ancora una volta con commozione ringraziando tutti quanti gli si avvicinavano non rifiutando abbracci e strette di mano.
Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia-An, ieri pomeriggio ha abbracciato Stacchio definendolo "un eroe che si è comportato come tutti dovrebbero comportarsi".
E per lunedì un abbraccio lo riserverà per Matteo Salvini il leader della Lega che lo andrà a salutare in mattinata.
La presenza del segretario del Carroccio nel vicentino il 16 febbraio ha ragioni anche politiche, dato che qui - in una sede ancora non precisata - è previsto l'incontro 'chiarificatore' tra lo stesso Salvini, Luca Zaia e Flavio Tosi in vista delle scelte per le regionali in Veneto di maggio.