Rapinata in casa la moglie dell'imprenditore opitergino Giuseppe Mestre
La vittima è stata sequestrata per circa mezz’ora da tre uomini con il volto coperto da una calza di nylon
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ODERZO - Prima l'hanno minacciata con un coltello, poi l'hanno legata e imbavagliata: una donna di 60 anni è stata rapinata in casa ieri notte a Fossalta di Piave.
La vittima è Rosanna Benedet, residente con il marito, l’imprenditore Giuseppe Mestre, opitergino, titolare della Sidermac, in via Argine San Marco 16.
La malcapitata è stata sequestrata per circa mezz’ora da tre uomini con il volto coperto da una calza di nylon.
All'improvviso si è trovata davanti un trio di malviventi che le hanno legato i polsi, non prima di imbavagliarla per evitare che potesse chiedere aiuto.
La 60enne in quel momento si trovava da sola in casa, stava per cenare. Ha sentito dei rumori. Il tempo di scendere e avvicinarsi all’ingresso secondario e ha sentito la porta spalancarsi con violenza.
I tre malviventi sono entrati in casa. L’hanno spinta sul pavimento, procurandole una frattura con lussazione alla spalla destra, con una prognosi di 45 giorni. Uno dei tre le ha puntato un coltello, un altro aveva un piede di porco.
L’hanno fatta sedere. Le hanno chiesto dove fossero le quattro casseforti della casa. Lei ha spiegato loro di averne soltanto una. Ha consegnato le chiavi e così hanno aperto la cassaforte
Una volta avuto campo libero, i banditi hanno rovistato ovunque, impossessandosi soprattutto di monili e preziosi. Poi sono scappati prima dell'arrivo delle forze dell'ordine.
A lanciare l'allarme sono stati i parenti della signora, che l'hanno trovata ancora immobilizzata. I rilievi tecnici dei Carabinieri di San Donà e Venezia sono ancora in corso.