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29 marzo 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

Per raggiungere i 100mila seguaci? "Basta poc"

Nicola Canal e i video in dialetto che spopolano. Fino alla creazione di un brand

| Irene Lucarelli |

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| Irene Lucarelli |

FARRA DI SOLIGO - Una telefonata a Expo in dialetto per “denunciare” l’assenza di uno stand dedicato al Veneto e per Nicola Canal inizia l’avventura: in tre giorni il suo video diventa virale attraverso Whatsapp e i social network, tanto da ricevere 2500 richieste di amicizia.

Originario di Farra di Soligo ma “trapiantato” a Milano, Nicola comincia a mettere a frutto gli studi accademici udinesi: “ho provato a fare altri video pubblici – commenta – e la cosa mi è sfuggita dalle mani, con mia sorpresa”. La pagina su Facebook, infatti, dopo poco tempo superava già i 50000 “mi piace” e oggi supera quota 95600. La chiave rimane l’uso del dialetto insieme all’ironia, ma la presenza di sottotitoli fin troppo “educati” crea anche un divertente straniamento del pubblico estraneo al dialetto nostrano.

 

I video della pagina, che viaggiano su una media di 200.000 visualizzazioni (con picchi a 405.000 per il video dedicato all’Admo), erano inizialmente dedicati al divertimento puro, attraverso improbabili telefonate al comune di Roma, alla Wind o alla Volkswagen. Attraverso la chiave ironica, però, si è passati alla discussione di temi come il matrimonio per gli omosessuali o la critica alla politica. Complice la popolarità, poi, alcune associazioni benefiche hanno cominciato a contattarlo per alcuni eventi e “non mi stanco di dirlo: sempre lusingato perché so quanto tutto ciò possa essere una piccola e bella parentesi. Purtroppo, però, lavorando a Milano avrei dovuto selezionare. Dovevo fare una cosa buona, approfittando della popolarità; quando le fabbriche hanno cominciato a contattarmi per propormi delle magliette con le scritte in dialetto ho avuto l'illuminazione: fare una cosa buona ma che fosse mia per poterla gestire da Milano, senza fare torto a nessuno” racconta Canal.

Da questa idea è nato il sito verysorz.com, negozio online di gadget e vestiario, i cui proventi vanno parzialmente agli alluvionati del Brenta. Il video per Admo, poi, coinvolge Canal in maniera particolare dato che “il video per il midollo è' nato in collaborazione con Admo per uno spettacolo in ricordo di una mia amica scomparsa di leucemia. L'ho fatto per quello, senza aspettarmi una risposta così. Ma mi è servita per capire quando abbia il dovere di fare video simili da intervallare alle cose leggere e ironiche”.

 

L’impegno nella sensibilizzazione e nel sociale rimane quindi uno degli obiettivi più grandi, pur continuando a divertire il pubblico. L’uso del dialetto diventa infine un modo per far riflettere su qualità e difetti della nostra regione, cercando di rivolgere l’attenzione a un divertimento che non sia sterile. “Sai – conclude Canal – un bel messaggio sarebbe anche far tornare di moda l’espressione ‘per piacere’”.

 

L'ultimo video di Canal

 


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Irene Lucarelli

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