PONZANO VENETO - Due cugini di Ponzano Veneto, presidente e vicepresidente di un'associazione senza fini di lucro impegnata a raccogliere beni alimentari destinati ai bisognosi, sono stati denunciati dai carabinieri perché sospettati di aver venduto parte delle donazioni a ristoratori della zona.

I due sono accusati di concorso in truffa ai danni dello Stato e appropriazione indebita. Le indagini erano state avviate, alcuni mesi fa, dopo la denuncia da parte di alcuni volontari della sparizione di pasta e formaggi dal magazzino del banco alimentare.

I militari avrebbero allora iniziato a mettere dei segni di riconoscimento sulle confezioni ricevute in dono dalla Onlus per scoprire che circa il 20% di esse sarebbe stato dirottato a gestori di locali della zona. I vertici della struttura benefica si sarebbero poi trattenuti il corrispettivo versato dai locali per l'acquisto della merce.