MONTEBELLUNA - Proseguiamo con la rubrica "visti da vicino", con le interviste ai parlamentari trevigiani, dando la parola a Laura Puppato.

Qual è stato l'impatto in Parlamento con l'inizio della nuova legislatura?

Immediatamente abbiamo avuto la percezione della difficoltà dovute all'esito elettorale, che ha consegnato al Paese tre minoranze. È stato un inizio complicato anche per la vicenda dell'elezione del Presidente della Repubblica. Tra le cose positive ci sono tanti parlamentari al primo mandato, molte donne e numerosi giovani. Questo è un segnale positivo che, nonostante tutto e nonostante il Porcellum, la politica è riuscita a mandare.

Qual è la percezione, ora, quando il Parlamento, completata la fase di insediamento, ha cominciato a entrare nel vivo dei problemi?

Fin da subito, visto il protrarsi dei tempi per la formazione del governo, ho richiesto l'insediamento delle commissioni, per poter lavorare, anche senza eleggerne le figure di Presidenza, in modo provvisorio. E ciò allo scopo di poter comunque lavorare su temi urgenti e importanti che in campagna elettorale ci siamo impegnati a portare avanti. Siamo comunque riusciti ad approvare l'impegno ad erogare entro un anno da Aprile 2013 l'importo di 40 milioni di Euro di crediti attesi (anche da diversi anni) da imprese italiane che hanno lavorato per conto di enti pubblici senza essere stati pagati, uno dei più gravi motivi di fallimenti e disaffezione se non disprezzo verso il "sistema" pubblico. Commissioni e Parlamento sono a pieno ritmo perché le necessità sono tante e tutte urgenti. Su tanti temi dalle staminali ai fondi per terremoti e alluvioni, ma anche su ogm e lavoro stiamo iniziando a dare delle risposte.

In quale commissione parlamentare ti sei inserita? Quali sono le priorità che la commissione si è data?

Sono membro della Commissione Territorio, ambiente e beni ambientali del Senato. La Commissione ha all'ordine del giorno, per esempio, l'esame di disegni di legge relative alla salvaguardia dell'ambiente e della biodiversità del mare Adriatico, alla nuova normativa speciale per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna, all'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti, a disposizioni in materia di bellezza e salvaguardia del paesaggio.

Hai firmato qualche disegno di legge?

Al momento sono cofirmataria di quasi una trentina di disegni di legge, presentanti assieme ad altri senatori, in particolare su temi di carattere sanitario. Importanti in questo senso sono le disposizioni in materia di prevenzione, cura e riabilitazione dell'obesità e dei disturbi dell'alimentazione oppure l'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale. Ma ho sottoscritto altri provvedimenti che sono di forte impatto sociale ed economico: in materia di cittadinanza per l'introduzione dello ius soli; sul tema della corruzione, voto di scambio, falso in bilancio e riciclaggio; sul contrasto al femminicidio e quindi per la prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (ratifica della Convenzione di Istambul).