FONTE – La trasmissione “Mattino 5” di Mediaset si è occupata del caso dei profughi a Fonte ieri mattina. C’è stato un collegamento in diretta con il paese, dove si erano radunati i sindaci della zona, soprattutto leghisti.

Il primo a prendere la parola è stato il sindaco di Fonte, Massimo Tondi, dove dovrebbero arrivare 228 rifugiati da alloggiare in un ex convento. «Abbiamo già una presenza del 25% stranieri e diventa insostenibile – ha detto -. Noi preghiamo il prefetto di tornare indietro su questa decisione: non è sostenibile, assolutamente. Il 25% di stranieri è già il triplo della media nazionale, quindi non troviamo giusto che per risolvere un problema il prefetto rovini il nostro paese».

Poi ha parlato il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero. «Non portiamo la fascia tricolore perché  non abbiamo motivo di vantarci di appartenere ad uno Stato che scarica i suoi problemi ai comuni dopo averne svuotato le casse – ha affermato -. È uno Stato che non distingue tra tre diversi status, che sono quelli dell’immigrato regolare, che arriva qua per cercare lavoro, quello del profugo, che ha diritto di essere assistito, e quello di clandestino».

A seguire, il sindaco di Resana, Loris Mazzorato: «Il territorio non è in grado di subire ancora una volta, stiamo subendo in modo devastante ed è chiaro che i cittadini stanno reagendo».

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