20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

22/04/2024nubi sparse

20 aprile 2024

Treviso

PRODOTTI ETNICI NEL MIRINO

I carabinieri sequestrano pesce, carne, farine e riso senza etichetta

| Milvana Citter |

| Milvana Citter |

TREVISO – Negozi etnici nel mirino dei controlli dei carabinieri. Ispezionati dieci market e venditori ambulanti in tutta la provincia e sequestrato per irregolarità nelle etichettature oltre un quintale di prodotti tra farine, riso, pesce affumicato. Quattro i commercianti multati con sanzioni per oltre 15 mila euro.

Alcuni dei prodotti sequestrati dai carabinieri

Pesce essiccato e confezionato sottovuoto, farine e zucchero sfusi in sacchetti di plastica, scatolame vario, riso e derivati del riso sfusi il tutto rigorosamente di provenienza sconosciuta e privi di etichettatura. Questi i prodotti sequestrati dai carabinieri nei giorni scorsi in quattro negozi di alimenti etnici. Piccoli market nei quali, accanto a pasto e olio italiani, si possono trovare anche i prodotti alimentari provenienti dal Sud Est Asiatico, dall’Africa o dai Paesi dell’Est.

Un particolare del pesce affumicato e confezionato sottovuoto senza etichetta trovato dai militari sugli scaffali di un negozio etnico

Imilitari dell’Arma hanno riscontrato varie irregolarità non tanto nelle autorizzazioni al commercio quanto nell’etichettatura di alcune delle merci esposte in vendita, risultata essere totalmente assente. Impossibile quindi non solo sapere che tipo di pesce fosse quello ritrovato su uno scaffale di un negozio, ma anche quando è stato confezionato e dove, e qual è la data di scadenza.

Il colonnello Alessandro Zarantonello, il comandante provinciale colonnello Gianfranco Lusito e il tenente Alessandro Volpini della Compagnia di Conegliano

“Abbiamo sequestrato circa un quintale di prodotti – spiega il Tenente Alessandro Volpini -, tutta merce senza etichette e quindi potenzialmente pericolosa per l’acquirente che, come previsto dalla legge, deve disporre di tutte le informazioni di provenienza, lavorazione e scadenza del prodotto. Si tratta di prodotti acquistati regolarmente dai commercianti, tutti stranieri, dai propri rivenditori nei Paesi d’origine. Arrivati in Italia con tutte le autorizzazioni e le bolle di accompagnamento, ma poi messe in vendita senza etichetta”. In uno degli esercizi, i carabinieri hanno rilevato anche problemi di ordine sanitario relativo alla mal conservazione di alcuni prodotti. Le sanzioni vanno da 1300 a 6 mila euro e in totale, le multe comminate superano i 15 mila euro.

Tutta la merce è stata quindi sequestrata e messa a disposizione dei Nas che provvederanno ad effettuare gli esami per valutare la salubrità degli alimenti. “Soprattutto in questo periodo – commenta il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnelo Gianfraco Lusito -, con l’avvicinarsi delle festività natalizie è buona norma prestare maggiore attenzione a quello che si acquista. Molto spesso, per curiosità o per risparmiare, si cercano in questi negozi prodotti alternativi che però possono rappresentare un rischio. Non tutti i Paesi hanno infatti la stessa attenzione e cura per produzione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti alimentari ecco perché è importante osservare alcune semplici regole come verificare che ci sia l’etichetta e che contenga tutti i dati essenziali come il nome tradotto del prodotto tradotto nella nostra lingua, la data di scadenza e il Paese di provenienza”. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni e su questo tema il colonnello Lusito lancia anche un appello ai consumatori: “A segnalare qualsiasi irregolarità venga riscontrata nei negozi. Chiamate il 112 perché con la qualità dei prodotti e la salute non si scherza”.

 


| modificato il:

Milvana Citter

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×