TREVISO – La procura di Treviso ha depositato ieri la richiesta al gip per l'incidente probatorio nel quale saranno sentiti 8 bambini. Entra nel vivo l'indagine sui presunti abusi sessuali in un asilo trevigiano, per la quale sono indagate due insegnati con l'accusa di atti sessuali con minorenni. Il sostituto procuratore Iuri De Biasi che coordina il lavoro dei carabinieri, vuole procedere rapidamente con l'incidente probatorio, uno strumento d'indagine che consentirà agli inquirenti di “cristallizzare” eventuali prove attraverso le testimonianze di 8 bimbi che frequentano la scuola e che, stando alle denunce presentate dai genitori, avrebbero subito gli abusi dalle insegnanti.

Gli inquirenti hanno deciso di sentire non solo i bambini che avrebbero parlato di vere e proprie molestie sessuali, ma anche alcuni piccoli che hanno fornito elementi generici in merito ai comportamenti delle maestre. A tutela dei bambini si tratterà di audizioni protette, condotte da personale qualificato alla presenza dei consulenti di procura e difesa.

L'obiettivo è fare chiarezza sulle accuse infamanti rivolte alle insegnati, accusate di aver abusato dei bambini, costringendoli a spogliarsi, toccandoli e facendosi toccare con la minaccia di picchiarli se non l'avessero fatto. Un'indagine complessa e delicata, che ha però bisogno di rapidità come sottolineano in procura. L'incidente probatorio va fatto al più presto, infatti, per evitare che i ricordi sbiadiscano nelle menti dei bambini.

M.Ci.