PREGANZIOL – Furto aggravato: i Carabinieri di Treviso hanno deferito alla Procura della Repubblica del capoluogo una 35 enne con precedenti.

 

Giovedì alle 22.30 la donna, originaria dell’opitergino, ha fermato un’autovettura Fiat Grande Punto condotta da un 20enne di Casier con la scusa di farsi accompagnare verso casa.

 

Durante il tragitto, improvvisamente la giovane ha chiesto di  scendere e, dopo essersi allontanata repentinamente, è salita su un’altra autovettura di passaggio.

 

Il giovane, insospettito dal comportamento della passeggera, ha controllato il suo portafoglio, custodito nel vano porta oggetti. Il portagoflio era sparito.

 

Grazie alla sua segnalazione, e al numero di targa rilevato dell’auto con cui la giovane si era allontanata, i Carabinieri della Stazione di Dosson di Casier sono riusciti a intercettare il veicolo in località Olmi di San Biagio di Callalta e a bloccare, dopo un breve inseguimento, la giovane.

 

Messa alle strette, la donna ha rivelato il luogo in cui si era liberata del portagli, contenente effetti personali e 30 euro: il tutto è stato restituito al legittimo proprietario.

 

Lei invece, non nuova a questo tipo di azione, è stata deferita in stato di libertà e dovrà rispondere del reato di furto aggravato.

 

È risultato, invece, del tutto estraneo ai fatti il secondo automobilista che, probabilmente, poteva essere anch’egli vittima del modus operandi del c.d. “autostop con furto”.