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11 dicembre 2024

Oderzo Motta

Precipita ultraleggero, pilota morto carbonizzato

La vittima è Narciso Gasparini, residente a Salgareda

| Stefania De Bastiani |

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| Stefania De Bastiani |

Precipita ultraleggero, pilota morto carbonizzato

SALGAREDA - Un velivolo ultraleggero è precipitato durante le fasi di decollo a Salgareda, intorno alle 11.30 di questa mattina, sabato. Il pilota è morto carbonizzato. Tutte da chiarire al momento le cause dell'incidente.

Il piccolo velivolo, sul quale viaggiava solo il pilota, è precipitato su un vigneto in località Campodipietra. Nell'impatto l'ultraleggero ha preso fuoco e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Motta di Livenza con due mezzi e cinque unità, oltre ai carabinieri. La vittima si chiamava Narciso Gasparini, 79 anni, pensionato, residente a Salgareda e pilota di ultraleggeri da 29 anni.

 

Secondo quanto si è appreso il velivolo ha perso quota ancora prima della conclusione della lunghezza della pista di decollo ed è caduto sul vigneto di proprietà dell'azienda agricola Andrea Borgaa Campodipietra. Il decesso è stato istantaneo. A bordo dell'aereo, un biposto "Kit Fox" di costruzione americana, Gasparini era solo.

"Mi aveva telefonato mezz'ora prima per propormi di accompagnarlo a mangiare una pastasciutta in compagnia. Volavamo sempre insieme, lui con il suo apparecchio, io con il mio. Ma stamattina ero impegnato. Poco dopo mi hanno avvertito dell'incidente". La testimonianza è del compagno di volo "storico" di Narciso Gasparini, che vuole essere indicato con il solo nome di Luciano, uno dei gestori dell'aviosuperficie di Salgareda.

"Non so quale fosse la sua destinazione - ha aggiunto l'amico - ma di solito si andava a trovare Giancarlo Zanardo, un costruttore di aerei storici che opera in un altro aeroporto, a Nervesa della Battaglia".

 

Fra le cause l'unica che a Luciano pare plausibile è quella di un malore. "Narciso era una persona attentissima e molto esperta. L'aeroplano era una macchina robusta, sempre ben controllata ed ospitata al riparo di un hangar. Perciò - conclude - mi sentirei di escludere il guasto meccanico".

 


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Stefania De Bastiani

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