POZZA SCIPPATO DI TELEFONINO E DOCUMENTI
Il presidente di Confartigianato ha subito anche un ricatto: "Paga se rivuoi i tuoi documenti"
Treviso - Derubato di documenti e telefonino, Mario Pozza, presidente provinciale della Confartigianato. I ladri subito dopo gli hanno chiesto un riscatto per restituirglieli. Il fatto è accaduto martedì poco prima della mezzanotte in via Podgora, nei pressi del Ca’ Foncello.
Pozza stava salendo in auto per andare a casa dopo aver trascorso una serata in compagnia di alcuni colleghi e non si è accorto che due ragazzi, a bordo di una Golf di colore scuro, si stavano avvicinando. Nel frattempo si era sfilato il giubbotto che teneva in mano e ha aperto lo sportello della macchina per mettersi alla guida.
I due malviventi gli si sono avvicinati con la scusa di chiedere un’informazione e il ragazzo seduto a fianco dell’automobilista ha allungato il braccio e ha strappato di mano all’imprenditore il suo giubbotto e si danno alla fuga. L’auto a tutta velocità si dirige verso la Tangenziale. Pozza dopo qualche minito chiamo con un altro cellulare a quello rubato.
Il ladro risponde e gli propone di riscattare con denaro il telefonino e i documenti rubati. Al che Pozza riattacca e chiama la polizia. Sul posto giunge una volante e ora le indagini passano agli uomini della squadra mobile che stanno ora visionando i filmati di alcune telecamere che potrebbero aver ripreso la fuga della Golf. Ci sono poi dei testimoni che avrebbero assistito al furto.