piste ciclabili
20-10-2014 - Conegliano
paolo samogin | commenti
Ieri pomeriggio ho partecipato alla manifestazione di Liberalabici in piazza Cima a Conegliano. Intervenendo, ho accusato ingiustamente l'assessore Leopoldino Miorin per un cartello stradale installato recentemente sul semaforo per l'attraversamento pedonale all'inizio di via Garibaldi. Esso segnala la interruzione della pista ciclabile. Ma ciclisti lo vedono male perché esso è messo parallelamente alla pista ciclabile e viene visto frontalmente solo dai pedoni che attraversano la strada. La spiegazione me l'ha data un vigile. Dal momento che la strada è stata ristretta per via di un cantiere sul lato sinistro e naturalmente, non essendo possibile interrompere il traffico automobilistico, è stata interrotta la pista ciclabile per la lunghezza del cantiiere. In Germania non ci si sarebbe limitati ad installare un segnale stradale ma sarebbe stata predisposta una comunicazione del tipo: “Ci scusiamo per il disagio. E' stata interrotta la pista ciclabile per lavori stradali. Invitiamo i ciclisti a scendere dalla bicicletta e a salire sul marciapiede col la bicicletta a mano. La pista ciclabile sarà ripristinata a fine lavori stradali”. Appunto in Germania ma non in Italia dove no c'è tempo per gentilezze simili!
Samogin Paolo
Conegliano 19 ottobre 2014