Pista ciclabile a San Giacomo: commercianti infuriati
Consigli di Quartiere: "Nessuna attenzione per le esigenze delle attività"
VITTORIO VENETO - "Favorire l'utilizzo delle biciclette al posto delle auto, e collegare San Giacomo di Veglia al centro città". Con queste motivazioni l'assessore ai lavori pubblici Alessandro Turchetto, lo scorso agosto, ha annunciato l'avvio dei lavori della pista ciclabile che, da via Matteotti, costeggerà via San'Antonio da Padova fino all'incrocio con via Europa.
Il cantiere ha fatto però andare su tutte le furie i commercianti di via Sant'Antonio che, già nel 2012, quando l'allora sindaco Gianantonio Da Re aveva avvertito cittadini dei futuri cambiamenti alla viabilità, si erano messi sul piede di guerra promuovendo anche una raccolta firme per impedire la realizzazione dell'opera. Per gli esercenti di San Giacomo, infatti, la nuova pista ciclabile era una minaccia: togliendo completamente la possibilità di parcheggio avrebbe di conseguenza tenuto lontano i clienti.
Sono passati due anni, e il problema torna vivissimo: con tanto di scavi e lavori in corso. Gli esercenti, convinti che la pista non solo sia un danno alle attività ma che sia anche pericolosa, sono disposti a tutto per fermare il progetto. A schierarsi con loro, la lista civica Consigli di Quartiere. "La giusta protesta dei commercianti di Via Sant’Antonio, a cui va tutta la nostra solidarietà, evidenzia ancora una volta come le giuste iniziative per lo sviluppo di percorsi ciclabili e pedonali, vengano studiate e realizzate senza la minima attenzione per le esigenze delle attività economiche - riferisce la lista civica - e senza un minimo sforzo progettuale per rendere compatibili le varie esigenze".
"Proprio perché convinti che tutto il sistema parcheggi, viabilità interna, sensi unici, piste ciclabili, debba essere rivisti proprio partendo dalle esigenze di mantenere e sviluppare le attività economiche in città e nelle zone storiche - fa sapere la lista - abbiamo voluto che questo problema venisse inserito nel programma elettorale della nuova amministrazione, e pertanto chiediamo che su questi temi vengano prese urgenti iniziative previo confronto con i cittadini e le categorie economiche. Abbiamo già avviato come lista un gruppo di lavoro che a breve presenterà le prime idee e avvierà il confronto per raccogliere proposte e suggerimenti, ma nel frattempo chiediamo all’amministrazione riconsiderare l’intervento in via Sant’Antonio per trovare una soluzione che renda compatibile la pista ciclabile, assolutamente indispensabile e da realizzare al più presto, con le giuste esigenze delle attività economiche della zona".