TREVISO - Venerdì mattina il sindaco di Treviso Giovanni Manildo ha inviato una lettera, sottoscritta da altri sindaci e assessori alla cultura del Veneto, una quarantina in tutto, al Presidente della Regione Luca Zaia, agli assessori e a tutti i consiglieri regionali, perché vengano assicurati adeguati finanziamenti alla cultura nel bilancio 2016.

“Ogni euro investito in cultura ne genera tre di valore economico complessivo – dichiara il sindaco Manildo citando il testo della lettera inviata alla Regione – Treviso, e come noi tante città venete, hanno dato prova di come la cultura rappresenti un vero volano di sviluppo. Per questo ribadiamo con forza la necessità di assicurare adeguati finanziamenti per la produzione culturale del Veneto nel bilancio che il consiglio regionale si appresta ad approvare”.

"Siamo qui a segnalarvi la forte preoccupazione per la drastica riduzione dei finanziamenti destinati alla cultura: 4.9 milioni di euro, il più basso stanziamento degli ultimi dieci anni, pari allo 0,04 % dell’intero bilancio - recita la lettera -  La cultura è una forma di ricchezza umana e sociale di inestimabile valore ma è anche un settore che genera ricchezza economica che in Veneto rappresenta ben il 6,3% del PIL". "Le amministrazioni comunali sono uno snodo importante della produzione culturale e della promozione del patrimonio storico e bibliotecario. Quello che temiamo è che, se verrà confermata tale riduzione, venga irrimediabilmente compromessa la possibilità di assicurare la straordinaria produzione culturale dei nostri comuni, mettendo a rischio la dignitosa sopravvivenza dei centri di produzione artistica e culturale locali, privando molte delle nostre realtà della parte di contributo pubblico assicurata fino a ieri".

"Il principio a cui ci appelliamo - chiude la lettera - è quello che mette al centro di uno sviluppo sostenibile per tutti i comuni veneti il loro patrimonio culturale, come garanzia di posti di lavoro, di incentivo alla sicurezza, di educazione e promozione sociale.