Più digitale, più export: al via il programma Cna per imprese di successo
Primo business hub il 26 settembre sul corporate storytelling all’Atelier del Legno di Castelfranco
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CASTELFRANCO – Parte #Digital PMI, real business, il percorso ideato dall’Unione Comunicazione e Terziario Avanzato della CNA, con il contributo della Camera di Commercio di Treviso, per sostenere le aziende artigiane e le PMI trevigiane ad “avere successo nell’economia digitale”. Il percorso è stato presentato questa mattina in conferenza stampa.
Il primo business hub, sul Corporate Storytelling, si terrà venerdì 26 settembre all’interno di una piccola azienda artigiana innovativa (sono gli inventori del caudex, la prima carta di legno green): l’Atelier del Legno di Castelfranco Veneto, con inizio alle 18.30.
Su internet si fa business e lo si farà sempre di più. Tramite internet si internazionalizza, si trovano partner, si condividono idee e progetti. Grazie a internet, aziende di ogni settore e dimensione possono far conoscere i propri prodotti, anche di nicchia, oltre i confini nazionali raggiungendo nuovi mercati e nuovi clienti in tutto il mondo.
Internet è insomma un immenso mercato con regole e codici propri. E l’economia digitale è fatta di tecnologie e di media nuovi, con i loro codici e i loro linguaggi.
«Recenti studi dimostrano che, al crescere del livello di maturità digitale, aumenta la percentuale di imprese che fanno export – spiega Alfonso Lorenzetto, presidente provinciale di CNA Treviso -. Maturità digitale ed export hanno un impatto diretto sul fatturato delle imprese: fino al 39% del fatturato da export delle imprese di medie dimensioni che sono attive online è realizzato grazie a internet. È per questa ragione che abbiamo avviato il percorso #Digital PMI, real business: vogliamo contribuire a far conoscere agli imprenditori le grandi opportunità che la Rete offre alle loro imprese e a diffondere la consapevolezza che comunicare la propria azienda, il brand, i propri prodotti e i servizi oggi non è più un’attività accessoria dell’impresa ma è un’attività strategica, che può determinare il successo o l’insuccesso del business, la sua crescita o il suo fallimento».
L’Italia sconta un digital divide più ampio di quello degli altri Paesi sviluppati. Ed è proprio il divario digitale la fonte delle nuove disuguaglianze. Per rimanere competitivi, come sistema-Paese e come singole realtà aziendali, è necessario colmare questo gap.
Il percorso #Digital PMI, real business è strutturato in un calendario di business hub organizzati in location aziendali.
Sono piccole e medie imprese del territorio e professionisti che aprono le porte di laboratori, studi e capannoni, mettendo a disposizione spazi, valorizzando i propri siti produttivi per relazionarsi e comunicare con altri imprenditori e con esperti di marketing, comunicazione e innovazione, per fare networking e contaminarsi, creare relazioni, scambiarsi le buone pratiche di innovazione e comunicazione. Imprenditori e professionisti che scelgono di aprirsi, mostrarsi, accogliere, scommettendo su una vocazione diversa di fare impresa, con al centro cultura e relazione. Sono, per la prima tappa del percorso che si concluderà a gennaio, Atelier del Legno di Castelfranco Veneto, Delineo Design di Montebelluna, Studio Pointer di Mogliano Veneto, Alfio Zanella Legnami di Trevignano…
«Se c’è una cosa buona che ci ha portato la crisi economica è la consapevolezza della necessità di metterci in relazione tra di noi piccoli imprenditori e con altre persone che sono sul territorio – afferma Stefano Stecca, titolare assieme a Francesco Pivato di Atelier del Legno -. Per questo crediamo in questo tipo di iniziative e abbiamo messo a disposizione il nostro capannone. Siamo convinti che in questi momenti difficili è strategico mettersi in relazione con gli altri e comunicare. Poi c’è l’idea che l’azienda non è un corpo staccato dal territorio ma deve dare il suo contributo per arricchirlo anche culturalmente. Per noi piccolissimi imprenditori è una novità questa, è una cosa che non è mai stata fatta. Prima della crisi, eravamo assorbiti completamente dal nostro lavoro, questa crisi ci ha rimessi in movimento e ci consente un’apertura che deve portare a un nuovo modo di fare business, più incentrato sulla qualità che sulla quantità».
E poi ci sono gli artisti: attori, cantastorie, cantautori, musicisti. Non a corollario degli eventi, ma “davanti”. Per diffondere e radicare un messaggio strategico: non può esserci impresa di successo senza cultura. È la conoscenza che apre la mente e stimola la creatività. Ed è anche il valore aggiunto di ogni prodotto e di ogni servizio, quel quid simbolico che fa la differenza.
Ogni impresa è un microcosmo che racchiude tantissime storie da raccontare. Trasformare in narrazione, in racconto, il proprio saper fare è strategico: ecco che il primo evento, venerdì 26 settembre, sarà dedicato proprio al corporate storytelling, per scoprire cosa raccontare e come farlo, a chi e con quali strumenti. Interverranno Andrea Bettini, storytelling specialist, e, in collegamento video Andrea Fontana, uno dei massimi esperti italiani di storytelling.
«Porterò - anticipa Andrea Bettini - molte testimonianze concrete di aziende che hanno applicato in maniera efficace i principi e gli strumenti del corporate storytelling e sono riuscite a costruire narrazioni efficaci della propria impresa che hanno sostenuto e potenziato il loro business. C’è infatti una stretta correlazione tra la capacità di raccontarsi e il successo nel business».
Anche gli artisti racconteranno storie, con parole, gesti, immagini, suoni.
E dopo aver capito cosa raccontare e come, bisogna conoscere i nuovi media e i loro linguaggi, e le tecnologie che li supportano. Dal mondo social a quello delle app, dalle frontiere della realtà aumentata al più noto ma non ancora conosciuto in tutte le sue potenzialità email marketing.
Se si confermerà l’interesse, il ciclo di business hub, dopo i quattro appuntamenti in calendario, potrà continuare nel 2015 per esplorare nuovi temi, incontrare altri esperti e professionisti della comunicazione, conoscere nuove imprese del territorio.
#Digital PMI, real business è open project, cantiere aperto. Ci si può candidare per ospitare i prossimi eventi e per proporsi come “creatori di valore”, per sponsorizzare le iniziative e diventare partner. Per info: 0422.3155 o treviso@cna.it
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