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28 marzo 2024

Treviso

Mancano i soldi, oltre 3mila bambini non andranno all'asilo

L'allarme della federazione: le famiglie non riescono a pagare le rette, crollano iscritti, insegnanti a rischio

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TREVISO - Gli effetti della crisi economica persistente, si riversano anche nel mondo dell'istruzione. Sono oltre tremila i bambini che quest'anno non saranno iscritti alla scuola materna, statale o paritaria, non essendo le loro famiglie in grado di pagare le rette. Si passa da un totale di 18.357 alunni a 17.519 iscritti. A lanciare l'allarme è Giancarlo Frare, presidente provinciale della Fism, la Federazione italiana delle scuole materne di Treviso durante l'annuale assemblea dell'organizzazione che ha radunato un migliaio di insegnanti per discutere sul futuro degli 235 asili della provincia.

 

Stando ai dati dell'associazione su un totale di 27.237 bambini residenti nella Marca, ben 3.011 non verranno più iscritti dai genitori alle scuole d’infanzia pubbliche, statali e paritarie, per l'anno scolastico che sta per partire. I cali più consistenti si registrano nelle strutture di Treviso e Conegliano con 229 iscritti in meno, Silea (-138) e Castelfranco (-58). "La progressiva flessione del numero di iscritti verificatasi negli ultimi anni, dovuta esclusivamente al reddito e alla mancanza di lavoro dei genitori - ha spiegato il presidente Frare - si ripercuote inevitabilmente anche sul corpo insegnanti delle nostre scuole con pesanti ricadute occupazionali nell'intero Veneto. Ci troviamo di fronte ad una situazione allarmante: da un lato la difficoltà delle famiglie, dall'altro l'aumento dei costi scolastici con il taglio del contributo pubblico".

 

Al momento la sola buona notizia per le scuole paritarie arriva da Ascotrade. L'azienda, oltre ad aver confermato la convenzione che offre alle 235 scuole della provincia della Fism, la possibilità di usufruire di tariffe scontate, ha donato alle 10 mila euro di materiale didattico.

 


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