Più viva che mai. La rassegna Artigianato Vivo compie 26 anni. E non perde fascino. Anzi: le richieste da parte degli espositori crescono al punto tale da non poter essere soddisfatte.Ogni anno, da 26 anni, Cison di Valmarino ospita 120-130 espositori, provenienti da tutta Italia. Quest’anno le richieste sono state più del doppio. E gli organizzatori hanno dovuto “rimandare a casa” diversi artigiani. Ma qual è il punto forte della manifestazione? Nei dieci giorni della manifestazione, le viuzze, i cortivi, gli slarghi del paese sono percorsi da migliaia di visitatori. Complici le botteghe artigianali che propongono oggetti dei più disparati settori (legno, ferro, oreficeria e bigiotteria, lana e terracotta, marmellate e stoffe) ma anche degli spettacoli, dei concerti, delle mostre, degli incontri letterari che animano il suggestivo centro storico. Organizzata come sempre da un “cartello” di volontari e sostenitori, la Pro loco di Cison, le pro loco del Quartier del Piave, il Comune di Cison, la Confartigianato di Vittorio Veneto, la Camera di commercio, la regione Veneto, la provincia di Treviso, la rassegna durerà dal 5 al 15 agosto prossimi. Durante la conferenza stampa di presentazione, ad applaudire la manifestazione è stato Marzio Favero, riconfermato assessore provinciale alla Cultura che ha ricordato come in provincia lo scorso anno i turisti presenti siano stati 350 mila e come il trend negli ultimi 3 anni abbia registrato una vistosa impennata. Soddisfazione per l’evento estivo per eccellenza della Vallata ha espresso anche il sindaco di Cison, Cristina Pin.