Pesticidi e vigneti, torna l'allarme a Colle Umberto
Una cittadina scrive al sindaco Scarpis e raccoglie le firme
COLLE UMBERTO - Il possibile arrivo di un vigneto di fronte a casa fa scattare l’allarme pesticidi. Maria Giuseppina Feletti, cittadina di Colle Umberto, ha scritto una lettera al sindaco Edoardo Scarpis, a cui ha allegato una quarantina di firme raccolte nei giorni scorsi.
“Sono alquanto preoccupata per il fatto che, probabilmente, il terreno davanti alle nostre case ospiterà un vigneto” scrive Maria. La signora precisa di non avere il “dente avvelenato” contro i vigneti, ma l’aumento esponenziale della loro presenza e l’uso massiccio dei pesticidi ha creato allarme nel borgo di via Concie.
“Il nostro paese, a vocazione prevalentemente agricola, si sta trasformando in una sorta di grande piantagione dedicata alla monocoltura della vite” prosegue Maria. Il vigneto, oltretutto, potrebbe sorgere vicino ad un plesso scolastico.
“Chiedo che venga data informazione sul vincolo di rispetto della distanza di queste piantagioni dai centri abitati” è l’appello lanciato al primo cittadino.
Dubbi e perplessità riguardano anche gli orari in cui vengono svolti i trattamenti, per questo Maria – in ultima istanza – ha chiesto a Scarpis il modo per potersi proteggere dalle derive dei pesticidi.