"I pensionati trevigiani sono tra i più poveri del Veneto e d´Italia". Questo l´allarme lanciato dal presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, dopo aver letto i dati Istat sulle pensioni italiane. Secondo lo studio infatti, i pensionati in Provincia di Treviso percepiscono una pensione media (di vecchiaia o di invalidità) di 12.178€ annuali, il 5% in meno della media nazionale (12.860€). Questi invece i dati del Veneto: Verona 12.673, Vicenza 12.462, Belluno 12.257, Venezia 13.417, Padova 12.680, Rovigo 11.608. Treviso è quindi al penultimo posto in assoluto per pensione media nella Regione."Se ci riferiamo poi alle sole pensioni di vecchiaia - continua Muraro - il dislivello è ancora più alto: 13.455€ annuali in Provincia di Treviso, contro le 14.000 della media del Veneto e le 15.117 della media nazionale. Se a questo aggiungiamo che a Treviso il costo della vita è maggiore del 10% rispetto all´Italia (Eurispes 2005), capiamo come la questione diventi un aggravante per i nostri pensionati. Per quanto riguarda le pensioni di invalidità poi, a Treviso se ne conta una ogni 57 abitanti, contro la media di una ogni 26 in Italia. Paragonando il dato con la media di altre regioni quali Calabria e Sicilia (rispettivamente una pensione di invalidità ogni 16 e ogni 22 abitanti) la differenza è schiacciante. Probabilmente in altre parti d´Italia è troppo facile prendere la pensione d´invalidità... Questi dati sono dovuti senza dubbio all´alto tasso di occupazione della Marca, ma anche ad un indice di vecchiaia decisamente confortante. Allo stesso modo, però, queste statistiche sono frutto di una terra ricca di imprenditori e di lavoratori autonomi che, si sa, sono sempre stati penalizzati dai Governi, specie nelle questioni previdenziali. Le pensioni più basse fotografano una realtà dove si lavora fino ad un´età avanzata, anche oltre il limite prefissato. Dopotutto, credo che ci sia un circolo vizioso: pensioni così basse non permettono una vita dignitosa a chi ha dato tanto alla nazione per tutta la vita, quindi i trevigiani preferiscono continuare a lavorare. Ci conforta sapere che comunque su 100 occupati in Provincia di Treviso, ci sono 59 pensionati, terzo valore più basso in assoluto in Italia (dopo Bolzano e Vicenza) mentre la media italiana si attesa su 72 - chiude Muraro - Il nostro si conferma un popolo di lavoratori. Lavoratori che però spesso sono bistrattati nel trattamento pensionistico".