"Il Pd a Treviso va alla grande. Nonostante il Mose"
Andreetta, segretaria Pd provinciale, commenta l'esito dei ballottaggi
TREVISO - "Nonostante gli avvenimenti degli ultimi giorni, rispetto ai quali qualche timore c'era, il Pd ha retto bene e i cittadini hanno saputo dimostrare una capacità di distinguere i piani di riflessione". Lo ha detto la segretaria provinciale dei Pd di Treviso, Lorena Andreetta (in foto), commentando i risultati ottenuti dal suo partito con l'affermazione di nuovi sindaci a Vittorio Veneto, con Roberto Tonon, a Mogliano Veneto, con Carola Arena, ed a Preganziol, con Paolo Galeano, tutte municipalità sottratte ad amministratori esponenti della Lega.
Altra affermazione è stata quella di Michela Coan, andata al ballottaggio nel comune di Revine Lago a causa della perfetta parità conseguita al primo turno con l'altro candidato, Candido Moz. Andreetta si è comunque detta preoccupata per la sconfitta di Ivo Rossi a Padova, nell'ottica del progetto di città metropolitana sul triangolo Padova, Treviso e Venezia.
"Quella di Padova è una battuta d'arresto importante - aggiunge la segretaria - e ovviamente temo che Massimo Bitonci sul tema della città metropolitana si allineerà alle posizioni avverse sempre espresse dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Spero tuttavia che, con l'eliminazione delle Province - ha concluso Andreetta - ci sia la consapevolezza da parte di tutti che un vuoto di governo intermedio fra Comuni e Regione non può starci e che occorre in ogni caso individuare una soluzione".