MOTTA DI LIVENZA - Polemica PD-Lega a Motta. Dopo la presentazione di un documento da parte dell'onorevole Guido Dussin, con la richesta al governo di 35 milioni di euro per realizzare alcuni importanti lavori idrogeologici, ecco la presa di posizione del gruppo di centro-sinistra.

Il PD non le manda a dire: «Siamo piacevolmente colpiti dal fatto che grazie al nostro lavoro finalmente anche gli uomini dal fazzoletto verde si diano una mossa in fatto di sicurezza idrogeologica. Chissa se è stato lui a fare inserire il dettaglio di maggiori fondi per i comuni di Prata di Pordenone e Portobuffolè andando a parlare con i Sindaci interessati dalle opere, visto che le scintille fra Lega e PDL avevano portato ad un nulla di fatto. Ci auguriamo che oltre a proclamarsi primo firmatario l'onorevole Dussin sappia dare risposte concrete facendo arrivare i fondi necessari all'inizio delle opere».

«Qualche giorno fa - continuano dal PD, il cui capogruppo consilaire a Motta è Maurizio Orlando (nella foto) - abbiamo incontrato i cittadini di vari comuni che hanno a cuore il tema idrogeologico e con la presenza del consigliere regionale Stefano Fracasso, unitamente all'Onorevole Rodolfo Viola membro del gruppo PD all'interno della commissione ambiente del sanato si è parlato di Livenza.

Come consiglieri comunali ci siamo mossi all'indomani dell'uscita dalla inutile commissione istituita dalla maggioranza a Motta, per verificare con i rappresentanti in Regione e Parlamento quali fossero le mosse per smuovere le acque, queste si ferme, sul pericolo che tutti quanti abbiamo potuto constare lo scorso novembre.

Dopo aver presentato una interrogazione il mese di gennaio, l'On. Viola in accordo con il nostro gruppo consiliare e con i colleghi firmatari Simonetta Rubinato, Martella e Strizzolo ha presentato una risoluzione a cui abbiamo dato ampiamente spazio l'8 Aprile scorso.

Come ha lui stesso affermato sabato mattina nella biblioteca di Motta di Livenza, l'importante è che si arrivi ad un risultato in tempi veloci per dare una risposta ai cittadini che sono spesso inascoltati.