GIAVERA DEL MONTELLO - Con la presenza di un migliaio di ragazzi delle scuole si è aperto ieri (giovedì 5) a Giavera del Montello, in villa Wassermann, “Ritmi e danze dal mondo”, festival interculturale di popoli. Il tema di questa edizione “Respiri di coraggio”. Domani e domenica due giornate dense di incontri, spettacoli, vetrine di prodotti, mostre, esibizioni folcloristiche, proposte di cucina etnica.

Si prevede l’arrivo di tantissimi ospiti, sempre che il tempo non tradisca. Nelle passate edizioni ci si è avvicinati a quota 30 mila.

Alle 15.30 di domani (sabato) i giovani si incontreranno con il premio Nobel per la pace Shirin Ebadi, avvocatessa iraniana che continua a battersi per la democrazia e i diritti delle donne e delle minoranze, in Iran e nel mondo. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Centro diritti umani dell’Università di Padova. Shirin Ebadi domenica mattina, alle 10, incontrerà il grande pubblico di “Ritmi e danze” insieme al giornalista Gianantonio Stella.

Sempre domani (sabato) alle 21 spettacolo con Giobbe Covatta, scrittore, attore, comico, impegnato sul fronte dei diritti e del dialogo tra le diversità. Emblematico il tema, intonato all’evento: “Respiri di coraggio o il coraggio di respirare?”. Si annuncia una serata all’insegna dell’ironia, della comicità, della satira e della poesia, dove al centro sono posti i grandi temi che inquietano l’uomo del nostro tempo.

Anche quest’anno ci sarà la partecipazione come volontari di professori e studenti dell’istituto alberghiero “Maffioli” di Castelfranco, che si occuperanno della preparazione dei pasti per lo staff e per gli artisti. Saranno coinvolti una decina di professori e circa venti studenti, coordinati dal professor Omar Piovesan.