24/04/2024pioviggine

25/04/2024pioggia debole e schiarite

26/04/2024nubi sparse

24 aprile 2024

Italia

Parlamento Europeo, Borghezio espulso dal gruppo degli euroscettici

|

|

Parlamento Europeo, Borghezio espulso dal gruppo degli euroscettici

BRUXELLES - L'europarlamentare della Lega Mario Borghezio e' stato espulso dal gruppo Efd al Parlamento europeo. E' quanto hanno confermato all'Adnkronos fonti di "Europa della liberta' e democrazia" precisando che la procedura di espulsione per Borghezio era iniziata venerdi' scorso, dopo l'intervista a 'Panorama', nella quale sostanzialmente confermava le sue parole sul ministro Kyenge.

Su iniziativa del presidente di Efd, Nigel Farage, e' stato chiesto agli eurodeputati del gruppo se avessero obiezioni o meno rispetto all'espulsione dell'europarlamentare della Lega, che era gia' stato sospeso nelle settimane scorse per le sue dichiarazioni considerate offensive nei confronti del ministro dell'Integrazione Cecile Kyenge. I due terzi dei deputati si sono espressi via mail per l'espulsione di Borghezio.

Nell'intervista apparsa su Panorama venerdi' scorso, Borghezio si era tra l'altro definito non razzista ma "differenzialista", sostenendo di "preferire che la massa dei neri resti a casa propria".

L'europarlamentare della Lega parla di "decisione grottesca, che probabilmente ha a che fare con gli interessi della city di Londra". "Questa persecuzione da parte di Nigel Farage ha del grottesco - afferma Borghezio all'Adnkronos- mi accusa di razzismo lui che poche settimane fa e' stato fortemente contestato dagli indipendentisti scozzesi nel suo paese in quanto ritenuto lui stesso razzista". L'espulsione da 'Europa per la liberta' e democrazia', ha accusato ancora Borghezio, e' una decisione sospetta, presa senza sentirmi in maniera illegittima dal punto di vista della vita dei partiti e dei gruppi parlamentari, rifiuto totalmente le motivazioni addotte, sono tranquillo e sereno, perche' la Lega e i leghisti sono con me". Secondo l'europarlamentare leghista, infine "questa decisione potrebbe a che vedere con il mio ruolo di capo delegazione dell'Efs alla Commissione speciale antimafia del Parlamento europeo, dove ho condotto una forte azione contro i paradisi fiscali e il mondialismo finanziario, probabilmente ho toccato qualche nervo che sta a cuore a Farage, gli interessi della city di Londra".

Questa mattina, prima della decisione dell'Efd, l'eurodeputato della Lega Fiorello Provera, vicepresidente della commissione Esteri del Parlamento europeo a Bruxelles, aveva preso le distanze dalle dichiarazioni di Borghezio. "Non mi risulta che queste posizioni coincidano con quelle della Lega Nord -ha chiarito- sicuramente non coincidono con le mie. Credo che queste generalizzazioni o categorie 'etniche' diluiscano il principio di responsabilita' del singolo individuo, principio in cui credo fermamente".

(Adnkronos/Ign)

 



Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×