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29 marzo 2024

Treviso

PARGHEGGI: DA MARZO SOSTA MINIMA DI MEZZ'ORA

A fine gennaio termina il periodo di tolleranza. Dal 1 febbraio i furbetti saranno multati

| Laura Tuveri |

| Laura Tuveri |

PARGHEGGI: DA MARZO SOSTA MINIMA DI MEZZ'ORA

Treviso - Il tempo minimo della sosta si dimezza: da un’ora a mezz’ora, così chi deve fare solo veloci commissioni risparmia sul ticket. Per motivi tecnico-contabili il biglietto in “zona B” non sarà la metà esatta, ovvero 0.40 cent, bensì 50 ma i minuti di sosta saranno circa 38. Quelli in zona arancione, “Zona A” per mezz’costeranno 0.80, giusto la metà, e si sosterà mezz’ora. Le nuove tariffe scatteranno dal 1 marzo.

Lo ha annunciato oggi l’assessore al Bilancio Flavio Zugno che ha anche ricordato che con il 30 gennaio terminerà il periodo di tolleranza di un mese concesso da Ca’ Sugana per consentire agli automobilisti di prendere confidenza con il nuovo sistema di pagamento dei park cittadini, entrato in vigore lo scorso 4 gennaio. A

vvisati, dunque, i furbetti che solitamente non pagano la sosta: dal 1 febbraio saranno regolarmente multati, visto che ora gli stalli tecnologici consentono di identificare immediatamente i trasgressori. In fin dei conti la multa per divieto di sosta costa 36 euro, pari a 45 ore di parcheggio. A conti fatti conviene fare il ticket.

L’assessore Zugno sta anche verificando la possibilità di consentire di spostarsi da un parcheggio ad un altro sempre con lo stesso biglietto, purché non scaduto, in questo caso esibendo sul cruscotto, come un tempo, il biglietto che attesti il pagamento.

Altra novità in vista è l’installazione di ulteriori parcometri, 5-6, che si aggiungeranno agli 47 attuali. Questo per consentire più agevolmente di prolungare il tempo della sosta soprattutto se ci si trova nei pressi in aree della città dove non ci sono parcheggi, e quindi parcometri, come l’area di piazza dei Signori.

Zugno ne vorrebbe posizionare uno proprio dietro la piazza, ma già la sovrintendenza ha manifestato perplessità, quindi è più probabile si opti per la vicina piazzetta Aldo Moro. Dal 25 al 30 gennaio c’è, inoltre, un’altra agevolazione: la possibilità di acquistare la card ricaricabile, a partire da 10 euro, anziché presso la biglietteria dell’Actt, direttamente dai 15 stuart che da quando è in vigore il nuovo sistema sono a disposizione degli automobilisti per fornire loro tutte le delucidazioni del caso.

Zugno assicura che, in incognita, ha voluto personalmente testare la gentilezza e disponibilità di queste persone che saranno a disposizione fino al 30 gennaio. Il personale messo a disposizione dell’Actt, oltre a dare informazioni, ha anche accolto tutte le lamentele, ma anche le lodi al park tecnologico che ha anche il vantaggio di fornire un preciso monitoraggio delle abitudini in fatto di parcheggio dei trevigiani e non, utile per fare tutta una serie di considerazioni sul sistema parcheggi.

Un’ analisi che potrebbe essere molto utile anche a Parcheggi Italia, la società che dovrebbe realizzare il contestato park interrato in piazza Vittoria, nel caso stesse pensando di rinunciare al progetto, che potrebbe risultare un’operazione in perdita, anche alla luce del prossimo trasferimento di molti enti dal centro all’ex Appiani, la Treviso 2 di fondazione Cassamrca.

In arrivo, a metà febbraio circa, anche i 5 display luminosi che saranno posizionali lungo il Put per segnalare la disponibilità o meno di posti nei 15 principali parcheggi cittadini. E’ stata anche bene accolta la “Mamma card”, richiedibile da donne in gravidanza e mamme di bimbi fino ad un anno di vita, che consente di parcheggiare gratis per due ore. Fino ad ora è stata ritirata da 99 donne, anche se all’assessore alla Mobilità Zanini, ideatore dell’iniziativa, risultano 120.

Tornando alle considerazioni degli automobilisti, c’è chi ha richiesto parcometri più illuminati, altri l’installazione di cambia monete, altri una pianta dei parcometri, iniziativa che è già in programma. Molti anche gli apprezzamenti: intanto il non dover tornare all’auto per esporre il biglietto, la possibilità di estendere il periodo di sosta, e il non aver aumentato la tariffa. Ai più, dopo aver imparato, il nuovo sistema di pagamento è sembrato davvero semplice.

 


| modificato il:

Laura Tuveri

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