CASTELFRANCO – Il parco di Villa Bolasco è stato restaurato, ma a sei mesi dalla fine dei lavori rimane ancora inaccessibile al pubblico. Per recuperare uno dei simboli di Castelfranco sono stati spesi 5,3 milioni di euro.

Attualmente all’interno della villa ha trovato posto il “Centro per il restauro, il recupero e la valorizzazione dei parchi storici e degli alberi monumentali” dell’Università di Padova, istituzione proprietaria dell’immobile, ma, appunto, i castellani ed i turisti non possono godere del parco. L’associazione Bolasco Domani Onlus si è fatta avanti per la gestione della struttura, ma ancora il Comune non avrebbe dato indicazioni precise su come procedere.

Per questo i consiglieri di minoranza Gianni Fiscon, Sebastiano Sartoretto e Sandro Faleschini hanno presentato un’interpellanza sul tema che sarà presa in esame nel prossimo consiglio comunale. Chiedono al sindaco di «aprire un tavolo di incontro e di confronto con l’Università per concordare come poter aprire al pubblico parco Bolasco, pattuendo in maniera convenzionale chi fa cosa in maniera che tale patrimonio di inestimabile valore storico e ambientale possa essere usufruito dalla città».