Panico in consiglio, la maggioranza rischia di "andare sotto" con la mozione di Saracino
La votazione finisce in pareggio, la mozione non passa ma la maggioranza si spacca
VITTORIO VENETO - Momenti di “panico” ieri sera in consiglio comunale, quando la maggioranza ha rischiato di “andare sotto” durante il voto sulla mozione presentata dal consigliere di Partecipare Vittorio, Matteo Saracino.
Un documento apparentemente innocuo, che non riguardava nemmeno la vita politica e amministrativa del comune: la mozione infatti è stata presentata per promuovere il ritiro del trattato di libero scambio Usa-Ue (Ttip). Con 7 favorevoli, 7 contrari e 3 astenuti la mozione è stata bocciata, ma la maggioranza ha vacillato.
D’altronde il centro sinistra è da tempo spaccato sul tema: da una parte ci sono infatti gli ortodossi renziani, schierati in favore dell’attuazione dell’accordo, dall’altra la frangia del Pd meno integralista, che fa corpo unico con la sinistra europea e che si oppone al trattato.
Così, nonostante la dichiarazione di voto favorevole, quattro consiglieri del Pd non hanno seguito le indicazioni del gruppo. Ieri sera il voto è stato addirittura ripetuto, e dopo la conta e la “riconta” dei numeri il consiglio ha dichiarato non accolta la mozione di Saracino.
Ma al di là del risultato, il voto ha mostrato una maggioranza frammentata, che ha rischiato di non avere i numeri in consiglio.