Pallavolo Motta, lunedì decisivo
Oggi si saprà se la squadra del presidente Bello parteciperà o meno al campionato. Altrimenti si torna in B1
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MOTTA DI LIVENZA – Lunedì decisivo per la Pallavolo Motta e la conseguente iscrizione in Serie A2.
Sarà una gioranata fondamentale per conoscere il destino della Pallavolo Motta. Con tutta probabilità tornerà in Serie B1 dopo la vittoria in campionato e la conseguente promozione in A2. Tuttavia problemi economici e un paio di trattative saltate all’ultimo con altre società avranno come conseguenza il ritorno nella categoria appena vinta.
In realtà il presidente Paolo Bello ha anche detto: «Non abbiamo ancora rinunciato definitivamente alla serie A2, ma ad oggi credo sia la strada più percorribile per non incorrere in intoppi ai quali la Pallavolo Motta non sarebbe in grado di riparare. Abbiamo un interesse di uno sponsor al quale abbiamo presentato un progetto di aiuto a 360 gradi, ma credo che se entro qualche ora non ci darà il suo certo assenso rinunceremo alla serie A2 per ripartire con un nuovo progetto molto ambizioso dalla B1.
La nostra volontà è di puntare nel giro di qualche anno alla massima categoria. Mi dispiace molto per i tifosi, mi dispiace per gli ultras e mi dispiace anche un po' perché le aziende del territorio hanno poco risposto alla chiamata della serie A per magari dare un loro contributo e portare il nome di Motta di Livenza nel secondo campionato d'Italia. Domani (lunedì, nda) sapremo quale sarà la nostra sorte. Di certo non possiamo permetterci di fare un passo più lungo della gamba».
E conclude: «Credo sia necessario, visti i tempi di crisi che le aziende italiane stanno percorrendo, tarare il nostro target e ripartire di slancio secondo nuovi obiettivi ristrutturando anche la società. Desidero ringraziare, infine, Alessandro Cavezzan (d.s. dimissionario, nda) per il percorso che in questi anni ha condiviso con me e con la Pallavolo Motta e che quest'anno per motivi personali non se la sente di perseguire».