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20 aprile 2024

Treviso

Ordinanza antismog: installati i cartelli, ora scattano le multe

A Treviso divieti attivi: da lunedì al venerdì non possono circolare i mezzi a benzina Euro 0 e 1 e i diesel Euro 0,1, 2 e 3

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Ordinanza antismog: installati i cartelli, ora scattano le multe

TREVISO - L’ordinanza anti-smog a Treviso doveva entrare ufficialmente in vigore il primo ottobre. Poi alcuni ritardi, relativi all’installazione dei nuovi cartelli, rispetto al programma, hanno fatto slittare di qualche giorno l’attivazione dei divieti.

Ma ieri è stata completata da parte dei tecnici del Comune l’installazione dei cartelli stradali nei circa 40 accessi del territorio comunale ed ora il provvedimento relativo alla circolazione dei mezzi più inquinanti, che seguono le direttive date dalla Regione ai comuni, è ufficialmente attivo. A Treviso dunque, dal lunedì al venerdì, escluse le giornate festive infrasettimanali, non potranno circolare le vetture private e i veicoli commerciali alimentati a benzina di categoria Euro 0 e 1 oltre ai diesel privati e commerciali Euro 0,1, 2 e 3 e ai ciclomotori e ai motoveicoli a 2 tempi euro 0 (livello verde). Per chi non rispetta i divieti scatta la multa di 164 euro.

L’ordinanza sarà in vigore fino al 31 marzo 2019, esclusa la finestra delle festività natalizie, dal 17 dicembre al 6 gennaio. A differenza dello scorso anno non ci saranno finestre nella pausa pranzo, ma il blocco durerà per l’intera giornata dalle 8.30 alle 18.30.

Altra novità: quest’anno per contrastare l’emergenza inquinamento in caso di sforamenti continuativi dei livelli di Pm10 registrati dalle centraline Arpav, per quattro giorni consecutivi, scattano i divieti del livello “arancione". Ovvero a partire dal quinto giorno saranno bloccate anche le auto diesel Euro 4 e i veicoli commerciali fino a Euro3. In questo caso i divieti saranno validi anche nei festivi (sempre con orario 8.30-18.30).

Infine, nel caso in cui lo sforamento dovesse persistere per almeno 10 giorni consecutivi, entrerà in vigore il “livello rosso”: a partire dal giorno successivo a quello del controllo, il divieto di circolazione sarà esteso ai veicoli a benzina Euro0 e 1, alle vetture private a gasolio fino a Euro 4 e i veicoli commerciali fino a Euro4. Nel momento in cui i livelli di inquinamento rientreranno nella norma il Comune ristabilirà le normali misure dell’ordinanza, ovvero il “livello verde”.

Non mancano le deroghe che il Comune ha deciso di inserire per tutelare i cittadini e gli esercizi pubblici: fra queste l’esclusione dai divieti degli Over65. Inoltre saranno lasciati tre corridoi per raggiungere l’ospedale, l’aeroporto Canova e la stazione.

Per quelli che si recano all’aeroporto Canova, potranno transitare limitatamente al percorso tra l’uscita della strada tangenziale sud (S.R. 53) via Noalese per raggiungere l’aerostazione e i parcheggi. Lo stesso vale per le vetture dirette alla stazione ferroviaria e delle corriere che avranno via libera dall’uscita della tangenziale su strada Terraglio per raggiungere il cavalcavia della ferrovia. Potranno circolare liberamente anche coloro che si recheranno a far visita ai degenti dell’ospedale Ca’ Foncello nel tratto che dalla tangenziale arriva fino ai parcheggi dell’ospedale.

Per ricevere informazioni sulle misure antismog attive l’amministrazione ha attivato un numero verde e un servizio di Sms, oltre che al sito web. Per iscriversi e ricevere basterà inviare un sms al numero 3457711855.

 



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Isabella Loschi

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