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28 marzo 2024

Treviso

Ordinanza anti-alcool: in due mesi 16 multe

Il bilancio della polizia locale nei primi sei mesi dell'anno: 229 sanzioni e 64 per edifici in stato di abbandono

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Ordinanza anti-alcool: in due mesi 16 multe

TREVISO – L’entrata in vigore dell’ordinanza “"Giardini No alcol” dal 16 maggio scorso ad oggi ha già portato ad elevare 16 sanzioni di 50 euro l'una. Due i fogli di via applicati dalla Questura su richiesta della polizia locale e 229 le sanzioni amministrative emesse per contrastare il racket dell’accattonaggio molesto che, dopo un preoccupante aumento all’inizio dell’anno, con l’introduzione di controlli serrati ha subito una battuta d'arresto. Da inizio dell’anno i vigili urbani hanno anche elevato sanzioni in tema contro gli ecofurbi ( 5 i multati tre provenienti da Treviso, uno da Padova e uno da Venezia) e 64 sanzioni amministrative per edifici e immobili trovati in stato di abbandono e in condizioni igieniche compromesse. “In alcuni casi questi edifici diventano rifugio di soggetti senza fissa dimora o extracomunitari dediti talvolta a traffici illeciti – sottolinea il vicesindaco con delega alla Sicurezza Roberto Grigoletto – per questo la polizia locale è costantemente impegnata ad affrontare il problema. Un lavoro che viene svolto anche in collaborazione con il settore welfare”.

Sono questi alcuni dei principali provvedimenti che l’assessorato alla polizia locale ha attivato in questo primo anno di mandato e in particolare negli ultimi sei mesi per rendere Treviso una città ancora più sicura.
L’ultimo dei provvedimenti in termini di tempo è stato proprio "Giardini No alcol”, l’ordinanza, che prevede il divieto di assumere alcolici in diverse aree cittadine e di gettare contenitori per terra (Porta Altinia, giardini di Sant'Andrea, giardini di viale Tasso, il parco di villa Manfrin e villa Margherita, i giardini di via Dalmazia e del Sacro Cuore e al monumento ai caduti di piazza Vittoria) resterà in vigore fino al 30 settembre di quest’anno.

 

“Questa misura vuole tutelare la sicurezza e la tranquillità delle aree pubbliche in particolare nei mesi estivi quando famiglie e bambini passano più tempo all’aperto – spiega Grigoletto - .Il giro di vite ha già portato a un sostanziale miglioramento dello stato delle condizioni di questi spazi pubblici. Il controllo ha inoltre permesso di intervenire efficacemente su alcuni episodi che hanno visto protagonisti dei minori dediti all'assunzione di alcol, di cui due sono stati ricoverati in coma etilico". Al provvedimento, inoltre, hanno risposto positivamente anche gli esercizi pubblici chiamati a prestare maggiore attenzione sulla somministrazione di bevande alcoliche ai minori.

 


Grazie alla riorganizzazione del settore di Polizia Locale è stato dato avvio a un servizio di prossimità, a piedi o in biciletta, così da poter stabilire un contatto diretto tra vigili e cittadini. Il servizio, nell'ottica di una sicurezza partecipata, permette al cittadino di formulare istanze, quesiti, segnalare fatti, episodi , richiedere interventi ed avere risposte e soluzioni in tempo reale.

 

Sul fronte dei controlli stradali e di sicurezza, quest’anno sono stati intensificati i pattuglioni notturni: dalle 20 alle 02 e dalle 22 alle 04 controlli sulle norme di comportamento, sulla verifica dei documenti di circolazione con particolare attenzione ai falsi documentali; controlli preventivi sull’abuso di alcool e stupefacenti alla guida. Secondo i dati del primo semestre 2014 i casi di falsi documenti sarebbero in aumento. I falsi accertati e sequestrati sono infatti 29 conto i 59 del 2013 e i 34 del 2012.

 


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Isabella Loschi

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