OPERE PUBBLICHE DIMEZZATE PER TRE ANNI
È l’effetto del Patto di Stabilità. Domani il piano triennale sarà presentato in municipio
Castelfranco – È stata una mazzata. Il Patto di Stabilità ha stroncato la programmazione relativa alle opere pubbliche per i prossimi tre anni. Tra le altre cose sono saltati le piste ciclabili ed il restauro delle mura cittadine.
Domani si riuniranno congiuntamente le commissioni consiliari “Lavori Pubblici, Viabilità, Verde Pubblico, Protezione Civile” e “Bilancio, Patrimonio, Tributi, Attività Produttive” e verrà presentato il piano triennale.
E la situazione è critica, l’unica speranza da parte dell’amministrazione comunale è che ci possa essere un cambiamento di rotta da parte del governo. Se così non dovesse essere, ecco che cosa potrà essere fatto e che cosa invece no. Per quanto riguarda il 2009, non si potranno più eseguire le piste ciclabili di Bella Venezia, Campigo ed il primo stralcio di quella di San Floriano.
Verranno fatti, invece, il restauro delle scuole medie “Sarto” e della Torre Civica, in fase avanzata di progettazione, la manutenzione di strade e marciapiedi ed il rifacimento del gruppo frigorifero del Teatro Accademico e del municipio.
Nel 2010, invece, sono spariti dal programma triennale gli interventi di restauro sulle mura, il completamento della strada tra via de Amicis e la rotatoria di borgo Padova ed il completamento degli archivi comunali, mentre rimangono il primo stralcio delle elementari di Salvatronda e la manutenzione annuale di strade e marciapiedi.
Per il 2011, non c’era ancora niente in programma e sono stati stanziati fondi per l’asfaltatura delle strade e la nuova scuola di Villarazzo.