29/03/2024pioggia debole

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Castelfranco

NON TROVA PACE “ALINE”: IL CONSOLATO VUOLE LA CREMAZIONE, LA PROCURA NO

Rimane bloccata in obitorio la salma del giovane transessuale brasiliano

| |

| |

NON TROVA PACE “ALINE”: IL CONSOLATO VUOLE LA CREMAZIONE, LA PROCURA NO

Castelfranco – Il Consolato del Brasile ha richiesto che la salma di Mateus Da Silva Ribeiro, il trans di 23 anni ucciso in un appartamento vicino al centro commerciale, possa essere cremata e che le ceneri vengano mandate nel paese d’origine del ragazzo.

Ma la Procura di Treviso ha dato disposizioni affinché la salma rimanga integra e a disposizione dell’autorità giudiziaria. Quindi non può essere cremata.

A parlare della situazione è il titolare delle Onoranze Funebri Franchetto, l’agenzia chiamata dai carabinieri per rimuovere il corpo del trans dall’appartamento a “Le Logge” che ora curerà le pratiche necessarie.

«Mi hanno telefonato da Milano, dove c’è la sede del Consolato del Brasile – spiega Gianni Franchetto -. Richiedono che la salma sia cremata. Il problema è che la Procura ha dato il nulla osta per procedere con i funerali a patto che la salma rimanga a disposizione dell’autorità giudiziaria a tempo indeterminato. Il che vuol dire che non può essere cremata».

«Ho spiegato quali siano le disposizioni della Procura cui mi devo attenere – aggiunge -, quindi finché non decideranno che cosa fare il corpo rimarrà in obitorio. Non possiamo far altro che restare in attesa di ulteriori disposizioni».

 


| modificato il:

Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×