Non ricarica l’estintore, multato con 1.200 euro
Controlli a tappeto nelle azienda, negozi e pubblici esercizi vittoriesi
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Non esegue la manutenzione dell’estintore, così come previsto dalla legge, e il titolare di un bar-pizzeria della città si ritrova in mano il verbale dei vigili del fuoco e una multa da 1.200 euro.
Sopralluoghi in corso da parte degli ispettori del comando dei vigili del fuoco che, nei luoghi di lavoro, stanno verificando il rispetto delle norme previste dal Testo unico in materiale di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Verifiche articolate, ma anche “banali” come controllare che la targhetta appesa ad ogni estintore in dotazione all’azienda, al negozio o al ristorante, riporti una data di manutenzione valida. Ed è su questo che è incappato un pubblico esercente vittoriese, ma altri – avverte Ascom Vittorio Veneto – potrebbero essersi dimenticati di eseguire la manutenzione degli estintori. Non solo multe, per chi non rispetta la legge sono previste anche sanzioni penali, con l’arresto da tre ai sei mesi.
«Di fondo – evidenzia Antonella Secchi, direttrice di Ascom Vittorio Veneto - c’è l’importanza di rispettare le norme che garantiscono la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei clienti delle nostre attività. Ma se anche certe incombenze possono sembrare eccessive o non così importanti, penso ad esempio ad un ritardo nella manutenzione degli estintori, non si ceda alla tentazione di rinviarle, magari per procrastinare una spesa in tempi difficili per i bilanci aziendali». Le sanzioni per il mancato rispetto di queste norme prevedono conseguenze penali, come per l’omessa manutenzione degli estintori, l’arresto da tre a sei mesi o l’ammenda da mille a 4.800 euro.