CASTELFRANCO – Una circolare del 3 novembre scorso riguardante l’uscita da scuola dei ragazzi sta creando una situazione limite in uno degli istituti comprensivi di Castelfranco. La circolare, interpretando una nota ministeriale, stabilisce che i figli con meno di 14 anni vanno consegnati all’uscita da scuola ai genitori o a dei delegati. Oppure devono tornare a casa in pulmino.

Non sarebbero ammesse deroghe, tanto che mercoledì sarebbero stati chiamati i carabinieri da una scuola media per contattare i genitori di una ragazzina che abita a poca distanza e che, sempre secondo i genitori, sarebbe potuta tornare a casa a piedi da sola.

Alla fine il padre, una volta contattato al telefono dai carabinieri, si sarebbe recato personalmente a scuola per prendere la figlia.

Il genitore ha dichiarato al quotidiano Il Gazzettino di essere disposto a firmare una liberatoria, sollevando la scuola. Ma nemmeno questo sarebbe possibile, in quanto non sarebbe ancora previsto dalla normativa. Forse lo sarà da gennaio, con il recepimento di una nuova normativa in materia.

Nell’ordinanza del 3 novembre pubblicata nel sito dell’istituto è scritto a chiare lettere che “i docenti dell’ultima ora consegneranno ai genitori o loro delegati gli studenti di ogni ordine di scuola. Pertanto, al termine delle lezioni i genitori, o le persone da loro delegate, dovranno essere presenti all’uscita da scuola per la consegna degli alunni”.

Ieri, 23 novembre, ne è stata pubblicata un’altra, in cui si risponde alle sollecitazioni dei genitori dando dei chiarimenti alle innumerevoli richieste pervenute. “Non si può accogliere alcuna richiesta delle famiglie riguardante l’uscita autonoma da scuola fino a quando l’iter procedurale di modifica dell’ordinamento vigente non sia concluso ed efficace”, si legge.

La situazione starebbe in ogni caso creando disagi a diversi genitori che lavorano e non avrebbero la possibilità di recarsi personalmente a scuola tutti i giorni, quando invece, abitando molto vicini, avevano contato sul fatto che i figli potessero andare a piedi. La cosa dovrebbe essere discussa anche in consiglio comunale.