VITTORIO VENETO - Riunione del consiglio di quartiere di Ceneda particolarmente accalorata quella di ieri sera. A riscaldare l'ambiente è stata la risposta dell'assessore Turchetto, riportata dal presidente del quartiere Massimo Santonastaso, riguardante la chiusura del passaggio a livello di via Martel.

 

Per Turchetto la chiusura del passaggio a livello sarebbe una forma di contropartita  chiesta da RFI per l'elettrificazione della linea ferroviaria.  L'assessore esclude anche che la convenzione sottoscritta con Rete  Ferroviaria Italiana venga portata in consiglio comunale. I cittadini presenti alla riunione del consiglio di quartiere hanno protestato per tutti  i disagi che verrebbero provocati con la chiusura del passaggio, ed evidenziato la pericolosità delle vie alternative, in particolar modo  per i pedoni ed i ciclisti.

 

E' anche stato fatto notare che i lavori di  elettrificazione sono iniziati  l'estate 2018 mentre la convenzione,  dove il comune concede la chiusura della strada, è del novembre del 2018  a lavori già iniziati. Inoltre, tale convenzione, prevede che l'attuale sedime stradale, di proprietà del comune, su cui insiste la ferrovia venga ceduto a RFI.

 

Materia, quest'ultima, di esclusiva competenza del  consiglio comunale: pertanto, è stato detto, dovranno essere i consiglieri comunali a votare la parte della convenzione che prevede la  cessione dell'area.

 

Probabilmente, ha ipotizzato qualcuno, non si vuol  portare in Consiglio Comunale la convenzione perché anche qualche  consigliere di maggioranza non sembra convinto della chiusura della  strada e quindi c'è il timore da parte della amministrazione che il  consiglio comunale bocci la decisione. Il consiglio di quartiere ha pertanto deciso di mandare a questo proposito una nota alla amministrazione ed ai consiglieri comunali, mentre i cittadini che hanno già consegnato in comune più di 250 firme  hanno deciso di continuare la sottoscrizione contro la chiusura della strada.