CASTELFRANCO – A Castelfranco c’è fermento per le conseguenze dell’attuazione del Piano Casa, tanto che si è dato il via ad una petizione contro la cementificazione portata avanti dal nuovo comitato “Città Futura”.

Un’iniziativa messa in atto dall’Ordine degli Architetti arriva a Castelfranco proprio nel momento giusto: domani, mercoledì 20 febbraio, gli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Treviso saranno presso la Sala consiliare del Comune di Castelfranco per incontrare i cittadini. “Ordini Aperti”, questo il nome dell’iniziativa, nasce proprio con l’obiettivo di raccogliere in maniera diretta le istanze di chi abita e vive la propria città.

 

“Accade spesso che gli architetti vengano percepiti come teorici, tecnici o ancora burocrati, distanti dalle vere esigenze delle città in cui sono chiamati a lavorare – dichiara Marco Pagani, presidente dell’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Treviso -. Si tratta di un mito da sfatare. Il nostro infatti è un ruolo molto pratico che consiste nel dare forma ai desideri o alla visione di chi la città la abita, la vive o la amministra. Di qui la decisione di promuovere occasioni di dialogo diretto non solo tra gli iscritti all’ordine professionale, ma anche con gli abitanti”.

 

“I primi due incontri, a Montebelluna e Vittorio Veneto, si sono rivelati due ottime occasioni per discutere di alcune questioni centrali per lo sviluppo del nostro Ordine, ma anche per incontrare i cittadini che invitiamo a partecipare anche questa volta numerosi. Fare sentire la propria voce è importante per lo sviluppo futuro della città”.